Ravenna: un mix di italiani e stranieri con un bel bagaglio di esperienza

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Di Redazione

Mancano solo i due registi a questa Porto Robur Costa versione 2017-2018.

Le tante partenze avvenute nei mesi scorsi (Torres, Lyneel, Spirito,Grozdanov, Bossi, Van Garderen e Ricci) hanno dato la possibilità ai dirigenti di Ravenna di costruire un roster quasi del tutto rinnovato e ancora più giovane, da affidare al confermato tecnico Fabio Soli per la prossima stagione di SuperLega.

I primi arrivi di questo mercato sono stati quelli del centrale bulgaro classe ’95 Georgiev e dell’opposto austriaco del ’96 BucheggerKrasimir Georgiev, nato a Krumovgradil il 13 febbraio del 1995, alto 203 centimetri, proviene dallo Cska Sofia, ma nonostante la giovane età ha già calcato i campi della Superlega nella stagione 2015-16, vestendo la maglia della Revive Milano.

Paul Buchegger, opposto austriaco nato a Linz il 4 marzo del 1996, alto 204 centimetri, nella sua breve carriera ha giocato invece nell’Holding Graz e nella Tv Ingersoll, in Germania, e nella scorsa annata faceva parte della rosa della Sieco Service Ortona, in Serie A2 (per lui 479 punti, di cui 39 in battuta e 27 a muro).

Altro giovane interessante è il neo centrale Marco Vitelli. Reduce da una stagione a Molfetta, il giocatore abruzzese classe ’96 sbarca da Civitanova con la formula del prestito. Nello scorso campionato Vitelli si è ritagliato gara dopo gara uno spazio sempre più fisso nel sestetto titolare dei pugliesi, brillando in particolare nel fondamentale della battuta, quarto tra i centrali nella speciale classifica con ben venti ace. Ultimo posto tre, acquistato proprio in questi giorni, il ventiquattrenne cresciuto nel florido settore giovanile della Lube, nonostante la giovane età il centrale ha alle sue spalle già cinque stagioni in Serie A1 – oltre a quelle di Vibo e Macerata ha infatti vestito la maglia di Padova e Molfetta – e due in A2, ad Avellino e soprattutto a Potenza Picena, dove ha conquistato promozione in Superlega.

Importanti rinforzi in banda quelli fatti con Tiziano Mazzone, romano, classe ’95, arriva in Romagna in prestito per due anni dal Trentino Volley, dove ha fatto parte di tutte le formazioni giovanili e venendo convocato anche in quelle azzurre, dall’Under 19 fino all’Under 23: proprio con la maglia di quest’ultima nazionale vince nel 2015 il bronzo ai Mondiali di categoria, mentre con quella della Diatec si aggiudica nel 2014 la Junior League. Il giovane martello, sarà affiancato anche da Cristian Gabriel Poglajen uno degli schiacciatori più forti della pallavolo argentina. Detto “il polacco” nonostante le origini slovene, il giocatore della nazionale allenata da Velasco ha appena partecipato alla World League, risultando tra i protagonisti delle due vittorie sulla Bulgaria e del successo sul Brasile. Ultimo acquisto straniero in banda è stato il classe ’87 Nicolas Marechal. Proviene dal competitivo campionato turco, dove nella scorsa stagione rappresentava una delle colonne portanti dell’Istanbul BB, formazione che ha partecipato alla passata edizione della Champions League.

Anche conferme per la squadra ravvenate, quelle di Goi, Marchini e Raffaelli, tre giocatori che si sono resi protagonisti della ottima passata stagione.  Il libero Riccardo Goi, al suo quinto campionato consecutivo a Ravenna, del duttile Under 21 Stefano Marchini, una delle giovani rivelazioni dello scorso torneo sia in battuta sia in seconda linea, e dello schiacciatore Giacomo Raffaelli, bravo a ritagliarsi un suo spazio in modo progressivo e costante.

Squadra, come da tradizione a Ravenna, giovane ma che sicuramente potrà dire la sua in questo campionato di Superlega e soprattutto in Europa, conquistata con la vittoria lo scorso 24 Aprile della Challenge Cup.

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