Di Redazione
11 punti per Sofia Renieri in una delle gare, molto probabilmente, più importanti della sua vita. Quella che ha assegnato alla CBF Balducci HR Macerata la 24^ edizione della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A2, nella cornice dell’RDS Stadium di Rimini dove la formazione marchigiana si è imposta per 3-0 sulla LPM BAM Mondovì.
La giocatrice alta un metro e ottantotto centimetri, non nasconde la sua gioia intervistata da Il Tirreno: “Se me lo avessero detto a novembre che a marzo avrei vinto la Coppa, non ci avrei mai creduto. È stato un anno travagliato in partenza, mi sono strappata l’addominale e poi il Coronavirus ha tenuto ferma la squadra un mese. Abbiamo ricominciato a giocare senza porci dei limiti e siamo all’undicesima vittoria di fila, qualcosa vorrà dire”
L’opposta nata a Lucca ventiquattro anni fa commenta la finale senza pubblico: “Essere in campo con dietro gli spalti vuoti mette tristezza, ma siamo contenti che riusciamo a trasmettere un po’ di entusiasmo se
non altro dal video ai nostri tifosi in un periodo segnato dalla pandemia. Con altre compagne abitiamo in un
paesino vicino Macerata, Sambucheto e il giorno dopo la finale ci hanno offerto la colazione mentre andavamo in edicola a comprare i giornali sulla nostra vittoria”.