Di Redazione
Bellissima idea in quel dellla Campani.
Oltre al Centro Sportivo San Lorenzo di Mercato San Severino, che da tre anni rappresenta il braccio operativo del vivaio bianco-rosso-blu, fanno parte della RETE anche l’Asd Interserinese Volley del presidente Massimo Luciano, che ha così voluto riconfermare la partnership alla luce degli ottimi risultati conseguiti nel primo anno di collaborazione con P2P, APD Polisportiva Incrocio Pontecagnano Faiano e la Asd Cava de Tirreni Volley.
La RETE, quindi, rappresenterà un territorio geograficamente vasto e, abbracciando realtà pallavolisticamente eterogenee, da Nord a Sud del capoluogo, tiene fede alla vocazione inclusiva del sodalizio P2P, fondato 10 anni fa dal presidente Franco Montuori: pallavolo non come confine e barriera ma come legame.
Le società, pur nella loro autonomia gestionale, mettono in RETE i propri staff tecnici inquadrandoli allinterno di uno schema che garantisca la costruzione di un percorso tecnico-sportivo unico.
Ciascun polo componente la RETE avrà un proprio referente tecnico e dirigenziale che opererà in sintonia con gli altri poli, sotto la direzione tecnica e organizzativa della struttura. La RETE P2P ha scelto come direttore tecnico Vito Ferrara e come direttore generale Giovanni Alfano.
I referenti tecnici di polo saranno per Pontecagnano coach Giampaolo Marino, che a partire dalla stagione 2019/2020 entra anche nello staff irnino come allenatore delle formazioni capofila del settore giovanile bianco rosso blu, oltre a svolgere attività per lAPD Incrocio, coadiuvato da coach Alfonso Palumbo.
Coach Annamaria Orefice sarà il referente tecnico per la Valle dellIrno, coach Antonino Mirabile per Cava de Tirreni e coach Fabio De Luca per Serino.
Collegiali, tornei e sedute programmate di allenamento saranno finalizzati al monitoraggio costante e quindi alla circolazione delle atlete allinterno della RETE: un percorso ponderato per far sì che il livello medio complessivo delle atlete cresca, diventando così bacino a cui attingere per le squadre di riferimento della P2P, fino alla serie A.
Sarà possibile valorizzare, al contempo, le competenze e le specificità di ciascun polo della RETE.
Chiarezza e trasparenza, oltre alla programmazione, sono gli elementi fondanti dellaccordo di RETE: è stato sottoscritto dalle società coinvolte ed avrà una sua riconoscibilità allesterno, dal materiale sportivo al piano di comunicazione univoco.
Saranno coinvolte circa 500 atlete under, cioè di età compresa tra i 6 e i 18 anni.
Altrettanto significato è il dato delle strutture delle quali la RETE potrà usufruire: oltre alle sedi storiche della P2P, come il Centro Sportivo San Lorenzo di Mercato San Severino e il PalaIrno di Baronissi, saranno funzionali allo sviluppo del progetto la palestra dellIstituto Carducci Trezza di Cava de Tirreni, la tendostruttura Vassallo di Serino e il Palasport di SantAntonio di Pontecagnano, che sarà la casa della seconda squadra P2P INCROCIO 2019/2020.
«E la concretizzazione di unesperienza ormai di diversi anni in ambito giovanile, che nasce da unanalisi delle peculiarità del nostro territorio di appartenenza dice il vice presidente della P2P, Luca Castagna Mettiamo la qualità e le professionalità al centro di un percorso che è intimamente dedicato alle giovanili.
Questo è l’unico modo, a mio avviso, per costruire un futuro anche nelle categorie superiori, che però abbia una identità territoriale».
«Per noi si tratta di un accordo importante che ci inorgoglisce, soprattutto per la crescita del movimento pallavolistico in tutto il panorama provinciale, di cui la P2P rappresenta il vertice commenta Antonio Bernardo, direttore sportivo dell’ APD Polisportiva Incrocio Pontecagnano Faiano -. L’accordo nobilita il lavoro giornaliero dei tecnici, degli istruttori, dei ragazzini e delle famiglie che ci affidano i propri figli».
«Il progetto P2P è cominciato lanno scorso e in questa stagione sportiva siamo stati impegnati nell’under 14 femminile con il campionato d’eccellenza regionale (codice P2P) e nei campionati under 16 e under 18 territoriali Irpinia-Sannio con il codice Iterserinese.
L’under 14 ha partecipato alla final four regionale. Con l’Interserinese P2P siamo approdati alle fasi regionali under 16 e 18 maschili commenta Massimo Luciano, presidente dell’Interserinese Volley – La collaborazione sta dando buoni frutti, perché sta facendo conoscere la P2P in tutta l’Irpinia come società di importanza nazionale.
Abbracciamo tre province, comprese Avellino e Benevento, e diamo la possibilità alle ragazzine di respirare aria di serie A. Gli sforzi maggiori li stiamo facendo adesso sulla S3.
Dai più piccoli del minivolley dobbiamo ripartire per creare un vivaio sempre più numeroso, un bacino al quale attingere per i campionati superiori».
«Desideravamo da tempo metter su un centro di qualificazione, un punto di riferimento, una casa di tutti e per tutti – dice Nino Mirabile, direttore della Scuola Federale di Pallavolo ASD Cava Volley – E’ un accordo di prospettiva, utile soprattutto a garantire ricambio costante per le prime squadre.
Non è un’intesa a vantaggio di una singola società ma tutta a beneficio dell’atleta che può formarsi in un contesto dov’è seguita, sapendo che c’è anche un orizzonte più lontano e più ampio.
Siamo tutti allenatori con esperienza trentennale e nel mio caso la struttura di riferimento e serbatoio sarà come al solito l’IC Carducci Trezza. Siamo tutti felici di fare squadra e rete per un obiettivo comune».
(Fonte: comunicato stampa)