Di Redazione
Secondo stop consecutivo per la Revivre Axopower Milano che, nell’anticipo dell’undicesima giornata del girone di ritorno di Superlega, si arrende in quattro set ai padroni di casa della Cucine Lube Civitanova. È stata una partita combattuta nei primi tre set, dove Milano ha lottato e giocato alla pari con i vicecampioni del mondo, ma è mancato lo sprint finale necessario nel primo e nel terzo set per spostare gli equilibri dalla parte milanese.
La Powervolley di coach Andrea Giani incappa nella seconda sconfitta consecutiva del suo girone di ritorno ma, al pari della sfida contro Trento, ha dimostrato di avere il carisma per provare a giocarsela da grande. Una sfida che Riccardo Sbertoli e compagni hanno affrontato a viso aperto fin dal primo pallone, soffrendo nel primo parziale e faticando molto in attacco (33%), ma avendo la forza e la tenacia per tornare in partita, arrendendosi solo 25-23. Un approccio diverso nel secondo set, dove Milano conduce fin dal primo pallone e, con un grande Maar, riporta la sfida in parità. La svolta del confronto probabilmente si è concretizzata nel terzo game, dove ad avere la meglio è stata la Lube che, solo ai vantaggi, chiude 27-25. È forse il colpo che stende Milano che allenta la presa nel quarto ed ultimo parziale, condotto più agevolmente dai padroni di casa che si impongono così 3-1 (25-23, 23-25, 27-25, 25-21). Non bastano i 19 punti del canadese Maar, i 17 di Nimir ed il rientro nel campionato italiano di Cebulj alla Revivre Axopower per cercare di strappare almeno un punto all’Eurosuole Forum, mentre dall’altra parte del campo Bruno, poi MVP del match, è stato bravissimo a far girare il proprio attacco sollecitando tutti i suoi attaccanti.
«C’è un po’ di rammarico perché abbiamo affrontato il match alla pari – commenta a fine partita Riccardo Sbertoli –. Sapevamo della difficoltà del match, ma come con Trento abbiamo dimostrato di potercela giocare. Commettiamo ancora un po’ di errori e ci sono degli alti e bassi che dobbiamo sistemare, ma è importante per noi imparare da queste situazioni per migliorarci ancora».
Primo set:
Si parte con grande equilibrio in campo, ma è il muro di Simon a consegnare il primo break del match a Civitanova sul primo tempo di Kozamernik (6-4). Ace di Kozamernik per il 9-8, ma il muro vincente di Cester su Nimir porta nuovamente la Lube sul +3 (11-8). L’ace di Simon ed un nuovo muro di Leal lanciano i padroni di casa sul 13-8, che scappano via sul doppio ace di Sokolov (16-10). Ace di Maar per il 16-13, ma Nimir viene bloccato ancora una volta a muro da Sokolov (20-15). Milano non molla ed il turno a servizio di Clevenot porta la Revivre Axopower sul 21-18, che spreca con Maar la palla del possibile 21-20. È ancora il francese a spingere sotto i suoi con il mani out del 23-22, Leal spinge a terra il 24-22 con il set che si chiude sul primo tempo di Cester.
Secondo set:
Milano parte forte e trova il 2-0 con il contrattacco di Maar, ma i padroni di casa rimontano e la prima parte di set prosegue sul fluido cambio palla (7-7). Il muro di Nimir ed il mani out sempre dell’olandese portano Milano sul 7-10 con De Giorgi a spendere il suo time out. Clevenot trova lo spiraglio per spingere la palla a terra del 10-14, ma la Lube si rifà sotto con l’ace di Cester ed il muro di Juantorena su Clevenot (14-15). Muro di Maar su Sokolov (16-18), ma Civitanova trova il 22-22 con il muro di Cantagalli sull’attacco di Clevenot. Primo tempo vincente per Bossi (23-24), ma alla fine è Maar a trovare il muro vincente su Juantorena per il 23-25.
Terzo set:
Ace di Maar per il 2-3, ma Simon stampa il muro del 5-5 su Nimir. Ancora Maar a spingere dai 9 metri per il 9-11, con il contrattacco di Nimir per il 9-12 con conseguente time out per Civitanova. Nimir trova una grande diagonale per il 10-14, ma Civitanova accorcia con il primo tempo di Simon. Grande muro ad uno per Nimir su Leal per il 14-18, ma è ancora una volta il doppio ace di Sokolov a tenere viva la Lube che impatta sul 19 pari. Smash di Juantorena per il 21-20, con il muro di Bruno su Clevenot che consente alla Lube di rimanere avanti 23-22. Juantorena out a servizio (24-24), con il set che si chiude 27-25 sul muro Lube.
Quarto set:
Il muro di Sbertoli su Simon vale il 4-6, con l’ace del palleggiatore milanese per il 4-7. Vincente il muro di Nimir su Leal (7-9), con Juantorena che porta la Lube sull’11-11. Ingresso in campo per Cebulj per Clevenot sul 12-11 dopo l’ace di Leal, ma il muro di Simon porta Civitanova sul 14-12. La pipe di Juantorena lancia la Lube sul +3 (17-14), con Giani a chiamare il secondo time out. Attacco out di Maar (21-16), con l’ace di Hirsch per il 23-20.
IL TABELLINO
Cucine Lube Civitanova – Revivre Axopower Milano ( 25-23, 23-25, 27-25, 25-21)
Cucine Lube Civitanova: Sokolov 17, Kovac, D’Hulst, Juantorena 12, Diamantini 1, Leal 14, Cantagalli 1, Cester 5, Simon 15, Bruno 3, Balaso (L). N.e.: Marchisio (L), Massari. All. De Giorgi.
Revivre Axopower Milano: Nimir Abdel Aziz 17, Kozamernik 6, Izzo, Sbertoli 2, Maar 19, Hirsch 2, Bossi 9, Cebulj 1, Clevenot 9, Pesaresi (L). N.e.: Hoffer (L), Basic, Gironi, Baldizzone. All. Giani
(Fonte: comunicato stampa)