Riccardo Sbertoli: “Contro la Turchia mi aspetto una battaglia” (VIDEO)

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Di Redazione

Il giorno dopo l’esordio vittorioso nei Campionati Mondiali maschili contro il Canada il clima è sereno in casa Italia. I pensieri di tutti, però, sono già rivolti all’importante sfida di lunedì 29 agosto alle 21.15 contro la Turchia (in diretta tv su Rai 2 e SKY Sport Arena e in streaming su Rai Play, NOW e Volleyball World TV).

Buone indicazioni per gli azzurri dal primo match, come ha sottolineato Riccardo Sbertoli, protagonista di un buon turno al servizio che sembrava aver favorito la chiusura del terzo set: “Direi che le cose sono andate bene, la nostra è stata una buona gara. Ci siamo espressi su livelli interessanti, con qualità e convinzione, mettendo in difficoltà un avversario che invece non è riuscito a giocare bene. Poi nel terzo set abbiamo avuto quel momento di difficoltà che, comunque, ci ha visto reagire come dovevamo. Sono contento di aver contribuito alla vittoria della squadra; certo, speravo che il break potesse metterci al sicuro prima… Nel finale ci hanno messo in difficoltà, noi abbiamo un po’ faticato, ma credo che nel complesso la nostra reazione sia stata positiva“.

Il palleggiatore azzurro poi prosegue: “Dobbiamo migliorare nella concentrazione in alcuni momenti clou delle gare ma, ripeto, a mio avviso il nostro è stato un buon avvio, che per il momento ci soddisfa. Ora però la nostra concentrazione è tutta rivolta alla gara di domani contro la Turchia, una squadra tosta, di temperamento, che non molla mai, composta da tanti atleti che gravitano, o che lo hanno fatto nel recente passato, nell’orbita del nostro campionato. Mi aspetto una battaglia, contro atleti che non vogliono mai mollare: sarà dura“.

La formula dei Mondiali rende necessario non solo vincere, ma anche farlo con il maggior scarto possibile, per ottenere un buon abbinamento nel turno successivo. Sbertoli però taglia corto: “Per arrivare in fondo bisognerà affrontare tante squadre e tutte di valore. Noi non dobbiamo soffermarci a pensare a chissà cosa, dobbiamo solo giocare la nostra pallavolo, non facendo calcoli e solo con la voglia di fare del nostro meglio“.

(fonte: Comunicato stampa)

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(fonte: FIPAV Puglia)