L’Allianz Milano sogna di scrivere la storia, la Cucine Lube Civitanova la ferma sul più bello: si deciderà a Gara 5 la serie di semifinale Play Off, dopo che i milanesi erano stati avanti 2-0 davanti all’eccezionale pubblico dell’Allianz Cloud, accarezzando un’impresa inedita (mai nessuno è arrivato in finale partendo dall’ottavo posto). I campioni d’Italia in carica dimostrano per l’ennesima volta una “resilienza” infinita, firmando un’altra spettacolare dopo un secondo set dominato dai padroni di casa che sembrava aver posto fine a tutte le speranze. La benzina della Lube non finisce mai, Milano cala soltanto nel tie break; difficile però imputare colpe specifiche alla squadra di Piazza, che limita al minimo il numero degli errori e impone una costante pressione agli avversari.
Il problema per la squadra di Piazza è che Civitanova, pur non potendo contare quasi mai su una ricezione stabile, gode di un’efficacia impressionante in attacco: 64% di squadra complessivo, con una punta del 70% (senza errori!) per lo strepitoso Marlon Yant, autore anche di 3 ace e 2 muri e decisamente il migliore in campo. Decisivo però anche l’impatto di Simone Anzani, che dopo due set a inseguire piazza 3 muri-punto e 8 attacchi su 10 (numeri simili anche per l’ex Chinenyeze). Ai milanesi non bastano 11 ace, di cui 6 del solito Yuki Ishikawa (23 punti), e la regia sempre precisa di Paolo Porro. Ma è una semifinale che si decide sui dettagli e non è certo chiusa: martedì 25 aprile a Civitanova ci sarà di nuovo da lottare.
I SESTETTI – Formazioni confermate per entrambe le squadre. Milano presenta Porro in regia, Patry opposto, Loser e Piano al centro, Mergarejo e Ishikawa schiacciatori e Pesaresi libero. Per Civitanova c’è De Cecco al palleggio, Zaytsev opposto ricettore, Anzani e Chinenyeze centrali, Nikolov e Yant in posto 4, Balaso come libero.
1° SET – Scambio cubano Mergarejo-Yant per l’1-1; una super difesa di Porro permette ancora a Mergarejo di andare a segno, poi Zaytsev sbaglia per il 4-2, ma si fa perdonare con una bomba che mette fuori causa Piano (4-4). Ishikawa riconquista il break di vantaggio con il mani out del 7-5, Loser e Mergarejo lo conservano (10-8) e l’errore di Nikolov vale l’allungo del 12-9. Dopo il pallonetto vincente di Patry (14-11) Blengini chiama time out, ma al rientro il servizio di Porro regala il più 4 a Loser e Ishikawa mura Nikolov (16-11): altro stop forzato per la Lube.
Civitanova recupera un break con Yant (17-14) e Zaytsev riduce ulteriormente lo svantaggio (18-16): stavolta è Piazza a chiamare time out. Ishikawa prova a scuotere i suoi (20-17) ma Nikolov riporta la Lube a meno 1 (20-19) e Piazza inserisce Vitelli per Piano. Civitanova sbaglia troppo in battuta (22-20, 23-21), ma alla fine riesce a completare la rimonta con gli attacchi di Zaytsev e Yant sporcati dal muro milanese: 23-23. Mergarejo si procura comunque il set point e Piano mura Yant chiudendo il parziale sul 25-23.
2° SET – Inizio terrificante per i campioni d’Italia: Ishikawa va in battuta e piazza tre ace consecutivi per il 4-1. Blengini è costretto all’immediato time out, ma al rientro il servizio del giapponese procura anche il 5-1 e quello di Patry vale il 7-2. La Lube prova a risalire prima con Anzani (7-4) e poi con Nikolov (8-6); il bulgaro però sbaglia e Patry con un muro granitico firma l’11-6, spingendo il tecnico ospite a fermare di nuovo il gioco. Altro muro di Piano per il più 6 Milano, e Bottolo sostituisce Nikolov.
Zaytsev a muro riduce il distacco (14-10) ed è sempre lui a piazzare due attacchi consecutivi per il 16-13; Piano però gli risponde con attacco e muro (18-13) e allora lo Zar lascia il posto a Garcia. Arriva anche un altro ace di Patry a portare Milano sul 19-13; Garcia ribatte con la stessa moneta (19-15) ma il set è saldamente nelle mani dell’Allianz, che vola sul 22-16 ancora con Patry, si procura ben 6 set point con Ishikawa e chiude al primo tentativo grazie all’attacco di Loser (25-18).
3° SET – Si riparte con le formazioni iniziali. Il punto a punto stavolta non si sblocca nonostante l’ace di Ishikawa (3-2), ma ci pensano Mergarejo e Piano a firmare il break, poi incrementato dall’ace di Loser (6-3). Il time out per Civitanova stavolta dà i suoi frutti: Chinenyeze accorcia le distanze al servizio (6-5) e sulla battuta di De Cecco arriva anche il sorpasso (7-8), che spinge Piazza a fermare il gioco.
Nel punto a punto che segue il servizio di Porro riporta provvisoriamente avanti Milano (11-10), ma Nikolov ribalta tutto con tre punti consecutivi (11-13) ed è ancora lui a firmare l’allungo del 13-16: nuovo time out per i padroni di casa. Il Video Check consente a Milano di evitare il potenziale meno 4, ma Anzani tiene avanti i suoi (15-18, 16-19). Il muro di Nikolov e l’attacco vincente di Zaytsev fanno volare la Lube sul 17-22. Ishikawa non molla e piazza l’ace del 19-22, ma il muro di Yant su Mergarejo vale 5 set point: Nikolov infila subito il servizio vincente del 19-25 che riapre l’incontro.
4° SET – Subito avanti Milano con l’attacco di Ishikawa e il muro di Loser (2-0). Yant pareggia sul 4-4, la squadra di casa si riporta avanti sfruttando un raro errore di De Cecco (6-4), ma Civitanova la riacciuffa ancora con Zaytsev (6-6). Mergarejo firma un nuovo break con l’ace dell’8-6, Ishikawa allunga (11-8) e Blengini chiama time out. La squadra di casa prova a conservare il vantaggio (13-10), poi però si scatena Yant: tre attacchi consecutivi per il 14-14 e time out chiesto da Piazza.
Riprende la lotta punto a punto (Blengini ferma il gioco sul 17-16); l’equilibrio si spezza con il muro vincente di Porro che vale il 21-19, ma solo per poco, perché Anzani mura Ishikawa ed è 21-21. Zaytsev con il mani out porta avanti i suoi (22-23) e Piazza ferma il gioco. Al rientro Anzani mura Ishikawa e Yant decide con l’ace del 22-25 che rimanda tutto al tie break.
5° SET – Il tie break si apre con l’attacco di Zaytsev e l’ace di Yant per lo 0-2. Ishikawa e Loser provano a tamponare (2-3), ma il muro di Chinenyeze porta la Lube sul 2-5 e Piazza deve richiamare i suoi. Malgrado i tentativi di Mergarejo, il vantaggio ospite rimane inalterato fino al cambio di campo (5-8), e subito dopo arrivano due muri consecutivi di Anzani per il più 5 Civitanova (5-10). Yant buca il muro milanese, Mergarejo sbaglia e i cucinieri dilagano: 5-12. Yant piazza l’ace del 6-14, Piano annulla il primo, ma poi sbaglia la battuta ed è 7-15.
Allianz Milano-Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-23, 25-18, 19-25, 22-25, 7-15)
Allianz Milano: Mergarejo 19, Lawrence ne, Bonacchi ne, Vitelli, Fusaro, Loser 10, Patry 12, Piano 8, Ishikawa 23, Porro 2, Colombo (L) ne, Pesaresi (L), Ebadipour ne. All. Piazza.
Cucine Lube Civitanova: Garcia 1, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 17, Chinenyeze 11, Nikolov 18, Diamantini ne, Gottardo ne, Ambrose (L) ne, De Cecco 1, Anzani 11, Bottolo, Yant 26. All. Blengini.
Arbitri: Goitre e Piana.
Note: Spettatori 5296. Milano: battute vincenti 11, battute sbagliate 15, attacco 47%, ricezione 48%-22%, muri 9, errori 21. Civitanova: battute vincenti 7, battute sbagliate 18, attacco 64%, ricezione 39%-19%, muri 10, errori 24.
di Eugenio Peralta