Di Redazione
Non delude le attese la sfida tra due delle squadre più in forma di questo avvio di campionato: la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia la spunta al tie break al Pala De André confermando il quarto posto in classifica. È grande il rammarico per la Consar Ravenna, soprattutto per la grande occasione sprecata nel tie break, quando la squadra di casa era avanti addirittura 14-10 prima di farsi raggiungere e superare sul 14-15 e cedere ai vantaggi (15-17).
Per Vibo ancora una volta protagonista il francese Thibault Rossard con 25 punti, ben supportato anche da Defalco (15), decisivo nei finali di set. Ravenna, che ritrova Redwitz ma sconta la pesante assenza di Recine, trova in Eric Loeppky il principale terminale offensivo (22) e fa esordire il giovane Matteo Pirazzoli, classe 2000.
La cronaca:
Ravenna schiera l’esperto brasiliano Redwitz in regia con Pinali opposto. Mengozzi e Grozdanov sono i centrali, mentre in posto-4 Zonca (al posto dell’indisponibile Recine) ed il canadese Loeppki, il libero è Kovacic. Risponde Baldovin con il collaudato sestetto Saitta-Abouba, Chinenyeze-Cester, Defalco-Rossard, Rizzo è il libero.
È un inizio di gara alquanto equilibrato con le due squadre che viaggiano in parità fino al 6-6. Da qui in poi la Callipo diventa precisa in attacco e con Rossard e Cester infila un break di +4 (7-11). La squadra di Baldovin gestisce quasi in scioltezza addirittura aumentando il vantaggio a +5 (10-15), chiaro sintomo del giusto approccio al match da parte di Saitta e compagni. Ravenna però non si arrende e riesce a pareggiare i conti sul 18-18 grazie ad un attacco sull’asticella di Defalco, anche perché Vibo, nonostante una buona difesa, manca di concentrazione su qualche palla. Si procede punto a punto fino ad arrivare al 21-21. Quindi un attacco murato ad Abouba dagli emiliani provoca le proteste calabresi, con tanto di video check. Ancora parità a 23 con un muro di Cester, ma un errore al servizio di Dirlic ed un attacco out di Defalco regalano il primo set a Ravenna.
La Callipo vuol recuperare subito ma parte male (3-1) nel secondo gioco, con Ravenna che alza il muro con Grozdanov e con i martelli Pinali e Zonca alquanto reattivi in attacco e su cui Vibo stenta a trovare le contromisure. Tanto che i locali conducono sempre di qualche punto (8-5, 10-8). La formazione calabrese però ha un altro piglio ed inizia così ad essere più concreta in fase offensiva agguantando gli avversari sul 12-12 con l’affondo vincente di Rossard. Da qui in poi si viaggia punto a punto e il set diventa sempre più carico di pathos. Parità sia a 19 con Pinali per Ravenna che a 21 con De Falco per Vibo. Il set è incerto e l’equilibrio si trascina sul 23-23. I due vantaggi per Vibo arrivano grazie ad un errore al servizio di Loeppky e ad un attacco di Defalco.
Anche nel terzo parziale più Vibo che Ravenna, nonostante all’inizio le due squadre viaggiano in equilibrio (5-5). La Callipo però sembra aver trovato la giusta quadratura: prese le misure agli attacchi ravennati, Saitta può variare a proprio piacimento per i propri martelli. Così Defalco, Rossard e Abouba a turno portano avanti la Callipo (16-12 bel pallonetto del brasiliano), oltre ad un muro imperioso di Chinenyeze su Pinali che significa 20-12 per i giallorossi. Bonitta cerca di porre un freno con un time out ma Vibo riesce sempre a stare avanti di un paio di punti fino ad avere 4 set-point (24-20) e dopo averne fallito uno è Defalco a chiudere con un fendente preciso.
Ravenna non ci sta e dopo un iniziale vantaggio di Vibo prende le redini del quarto set e le mantiene fino alla fine del gioco. Un ace di Zonca (7-4) costringe Baldovin al primo time out, ma la squadra calabrese non reagisce e i romagnoli conducono sempre nel punteggio (12-8 e 16-12). Nella seconda parte del set Saitta chiama in causa più spesso Dirlic (che Baldovin schiera dall’inizio in questo parziale al posto di Abouba) ma Ravenna è più determinata e precisa in attacco. Così sempre avanti la formazione di coach Bonitta riesce a chiudere e a portare la gara al tie break specialmente con un ottimo Pinali che realizza pure un ace (23-18), oltre ad un bel pallonetto che vale il primo set point, annullato subito dopo da un errore al servizio dello stesso opposto ravennate. Dall’altra parte sbaglia anche Chinenyeze che regala il set a Ravenna.
A dir poco palpitante nella parte finale il tie break che, dopo la parità 4-4, vede Ravenna più lucida tanto da condurre sempre nel punteggio (8-6 al cambio campo; 11-8). Addirittura sembra ormai scontato chiudere il set a proprio favore per la squadra di Bonitta che passa avanti 14-10. Ed invece Dirlic (confermato anche in questo parziale da Baldovin che però in alcuni frangenti richiama in campo anche Abouba) infila servizi insidiosi per la difesa romagnola. L’incredibile rimonta è servita con un parziale di 4-0 grazie ad un ace dello stesso croato e a ben tre errori di Pinali che portano Vibo in vantaggio 15-14. Quindi Dirlic sbaglia il servizio (15-15), ma un primo tempo di Cester ed un attacco super di Rossard la chiudono invece per la Tonno Callipo che festeggia il quarto successo consecutivo.
Valerio Baldovin: “Stasera è arrivata una vittoria molto sofferta, ma avevamo messo in conto che non sarebbe stato per nulla facile. Abbiamo giocato a volte discretamente, altre volte abbiamo fatto un po’ più fatica a trovare il ritmo ma siamo stati bravi a rimanere sempre in partita anche quando la situazione era ampiamente compromessa come è stato nel quinto set. Averci creduto fino alla fine è servito: nello sport c’è anche la casualità ci mette lo zampino. Noi siamo stati fortunati a trovare quel cambio al servizio tra Abouba e Dirlic e soprattutto gli errori di Ravenna su un paio di situazioni di palla staccata ci ha aiutato nella rimonta. Adesso si apre un’altra fase del campionato con le partite che avranno una cadenza settimanale quindi come noi anche tutte le squadre avranno più tempo per lavorare sugli aspetti del gioco“.
Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (25-23, 23-25, 21-25, 25-19, 15-17)
Consar Ravenna: Redwitz 1, Loeppky 22, Grozdanov 12, Pinali 20, Zonca 12, Mengozzi 7, Giuliani (L), Batak 2, Kovacic (L), Koppers 1, Pirazzoli 0. N.E. Grottoli, Rossi. All. Bonitta.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 25, Chinenyeze 11, Drame Neto 12, Defalco 15, Cester 8, Sardanelli (L), Rizzo (L), Dirlic 3, Chakravorti 0, Corrado 0. N.E. Almeida Cardoso, Gargiulo, Fioretti. All. Baldovin.
Arbitri: Cesare, Zanussi.
Note: durata set: 33′, 32′, 28′, 25′, 24′; tot: 142′.
(fonte: Comunicato stampa)