Di Redazione
Torna alla vittoria in campionato l’Allianz Milano, che fa bottino pieno in casa della Pallavolo Padova e sale a quota 10 punti in classifica. Dopo due set molto lottati (tre set point non sfruttati nel primo, rimonta dal 15-10 nel secondo), la squadra di Roberto Piazza prende il comando e domina terzo e quarto con una grande prova di squadra. Il derby giapponese con Takahashi lo vince Yuki Ishikawa, costretto però a uscire dal campo per un problema fisico ancora da valutare (Matteo Piano era stato tenuto a sua volta a riposo per un affaticamento muscolare); ottimo invece l’impatto di Osniel Mergarejo, premiato come MVP del match.
Milano ritrova un fondamentale importante come il muro (saranno ben 14 i block vincenti), trovando una giornata positiva anche nel servizio (11 ace). Alla grande prestazione dell’Allianz si aggiungono la regia di Paolo Porro, che porta tutti i suoi terminali in doppia cifra, e una grande prova a muro da parte della coppia di centrali Vitelli e Loser, che collezionano insieme 11 block a referto.
La cronaca:
Parte molto forte la squadra di Piazza: il servizio aggressivo di Vitelli favorisce il primo break dei suoi (3-6). Padova trova ritmo e risale la china fino a costringere al time out Milano (14-13). L’interruzione paga, Ishikawa scuote e i lombardi allungano nuovamente tornando a più 3. Saitta coinvolge tutti i suoi schiacciatori e i bianconeri, con qualità, tornano avanti (21-20). L’ace di Loser dà il primo set point agli ospiti, ma ai vantaggi è un muro di Crosato a regalare il parziale a Padova.
Nel secondo set i padroni di casa incidono da subito, sia in attacco che in ricezione Milano fatica a reagire e il muro di Saitta impone l’interruzione a coach Piazza (7-4). Al rientro in campo l’Allianz ritrova soluzioni offensive e, complice un passaggio a vuoto patavino, recupera 6 punti e impatta a quota 21. Nel finale è l’opposto francese Patry ad infilare il muro bianconero e a trovare il 23-25 che significa parità nel match.
Il botta e risposta continua anche nel terzo set. I ragazzi di Cuttini tentano la fuga (3-0), ma vengono prontamente ripresi dagli ospiti (12-12). Da questa fase inizia un monologo milanese: con un parziale di 10-3 mette le mani sul set, con una grande difesa e approfittando di qualche indecisione bianconera. L’errore di Petkovic in battuta sancisce il sorpasso della compagine lombarda (19-25).
Milano mantiene alta l’aggressività anche nel quarto set. Padova prova a rimanere aggrappata alla partita, ma la squadra ospite prende il largo e non concede più nulla. L’allenatore bianconero getta nella mischia Guzzo per Petkovic e Zoppellari in cabina di regia, ma la scossa non arriva e l’Allianz espunga la Kioene Arena in quattro set (18-25).
Federico Crosato: “Siamo partiti bene, poi il secondo set è stato decisivo per l’esito della gara. C’è del rammarico perché si poteva fare di più, dobbiamo migliorare su alcune situazioni, in alcuni momenti abbiamo sbagliato troppo e contro una squadra così non te lo puoi permettere“.
Roberto Piazza: “Abbiamo giocato contro una squadra che non ti regala niente, molto aggressiva al servizio, con una bella correlazione muro difesa, che non spreca nulla. Siamo partiti benissimo nel primo set e siamo andati sul 7-3, poi ci hanno recuperati ma siamo tornati in vantaggio, lì è comparso forse qualche fantasma e qualche errore stupido anche al servizio. Abbiamo iniziato a servire come sappiamo da metà del secondo set e i risultati si vedono perché le squadre avversarie cominciano a staccare il pallone da rete in ricezione e per il palleggiatore è più complicato. Complessivamente siamo stati solidi nella correlazione muro-difesa, ma non ancora come vorrei.
Dobbiamo migliorare tanto su alcune situazioni di gioco, dobbiamo essere più incisivi nelle situazioni dove sappiamo già dove andrà il pallone. Sono andati molto bene i cambi, nel secondo set stavamo continuando a pensare alle azioni che erano già passate e invece bisogna giocare il momento, come ci siamo detti nel secondo time out ed i giocatori lo hanno percepito nel migliore dei modi. I cambi aiutano: oggi benissimo Mergarejo, benissimo anche Ebadipour quando è rientrato alla fine. Oggi Piano non era disponibile, ma abbiamo tre centrali, tre martelli e anche il doppio cambio per la fase muro-difesa. Sono soddisfatto di questi tre punti ma non euforico, adesso torniamo a casa, studiamo e pensiamo già a Piacenza per domenica prossima“.
Pallavolo Padova-Allianz Milano 1-3 (30-28, 23-25, 19-25, 18-25)
Pallavolo Padova: Saitta 1, Asparuhov 15, Volpato 7, Petkovic 18, Takahashi 12, Crosato 7, Zenger (L), Zoppellari 0, Desmet 2, Guzzo 1, Canella 1. N.E. Lelli, Gardini, Cengia. All. Cuttini.
Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 11, Loser 12, Patry 17, Ebadipour 12, Vitelli 12, Bonacchi 0, Pesaresi (L), Mergarejo Hernandez 11, Lawrence 0. N.E. Colombo, Piano. All. Piazza.
Arbitri: Braico, Goitre.
Note: Spettatori 2091. Durata set: 36′, 28′, 24′, 25′; tot: 113′. Servizio: Padova errori 16, ace 3; Milano errori 20, ace 11. Muro: Padova 6, Milano 14. Ricezione: Padova 34% (11% prf), Milano 53% (27% prf). Attacco: Padova 44%, Milano 47%.
(fonte: Comunicato stampa)