La Cucine Lube Civitanova riscatta la falsa partenza del suo impatto in SuperLega Credem Banca e incamera i primi tre punti stagionali in classifica sul campo della Pallavolo Padova, tra gli applausi dei tanti tifosi Predators accorsi dalle Marche. Nel secondo turno di andata i biancorossi espugnano la Kioene Arena con il massimo scarto: il biglietto da visita ideale per l’imminente Final Four di Del Monte Supercoppa, che si aprirà martedì 31 ottobre al Biella Forum.
Nel giorno del rientro di Simone Anzani, seppure solo per qualche turno di battuta, la Lube costruisce il suo successo al servizio, sfrutta bene il muro-difesa (7 block di squadra, ben 4 di Enrico Diamantini che termina la gara con 10 punti all’attivo) e trova continuità in attacco grazie alle giocate di Luciano De Cecco, chiudendo il match con Alex Nikolov MVP (13 punti, il 60% di positività e tante giocate decisive) e in veste di top scorer Adis Lagumdzija (14 punti di cui 3 dai nove metri e il 67% di efficacia) a braccetto con l’ex biancorosso Gabi Garcia (14 punti con il 42% e 1 ace). Tra i veneti da segnalare nel primo set l’ottimo ingresso di Luca Porro, impatto valso la conferma del giovane schiacciatore anche nei successivi due parziali.
La cronaca:
Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Diamantini centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Veneti schierati con una diagonale di ex biancorossi, il palleggiatore Falaschi e l’opposti Garcia Fernandez, al centro Crosato e Plak, sulla banda Cardenas e Gardini, Zenger libero.
Trame efficaci per la Lube che si porta sul più 3 targato Nikolov (6-9). Meno precisa Padova che va sotto di 5 lunghezze con un errore di Cardenas e il successivo muro di Diamantini (8-13). Lagumdzija cresce alla distanza. Sul 12-16 Cuttini inserisce Porro. I patavini rialzano la testa (15-16). Zaytsev toglie il servizio ai rivali e Civitanova, con il buon impatto di Anzani, dentro per l’esordio stagionale, rimette la distanza di sicurezza (16-19). Sulla parallela out di Garcia Fernandez la forbice si allarga (19-23). Nel finale Padova dimezza il divario (21-23) spingendo Blengini al time out. La Lube rientra e chiude con lo Zar (22-25). Decisivo il 54% in attacco dei marchigiani, con 5 punti a testa per Zaytsev e Lagumdzija (100% di positività). Il resto lo fanno i 2 muri vincenti.
Nel secondo set Lagumdzija mette il turbo al servizio (1-4), ma Padova, con Porro ancora dentro, torna alla carica e prosegue la rincorsa (6-7). Ogni volta che gli uomini di Cuttini si avvicinano, quelli di Blengini allungano (9-12), almeno fino al giro a vuoto che rilancia i rivali (15-15). Le prodezze dei biancorossi e l’errore padovano valgono un altro strappo (16-19), ma il team di casa reagisce (18-19). Con l’ace di Lagumdzija, il block di Diamantini e il mani out di Nikolov, la Lube blinda un parziale (18-24) chiuso a muro proprio da Diamantini (20-25). La crescita degli ospiti parte dai 6 punti dell’opposto (3 ace) passando per il 62% corale in attacco, la ricezione solida e i 3 muri dei centrali.
Anche nel terzo atto la Lube parte forte, mentre Padova limita i danni e rincorre. Gli ospiti sono aggressivi con De Cecco e Nikolov (6-10). Le reazioni venete sono alternate dalle sfuriate dei cucinieri, con Lagumdzija decisivo anche a muro (12-16). Il servizio di Gabi Garcia tiene aperti i conti (14-16). La Lube varia il gioco e scappa con il primo tempo di Diamantini (15-19), ma sul più bello i vicecampioni d’Italia si schiantano sul muro di casa e rimettono in corsa gli avversari (19-20). Dopo il colpo in diagonale di Nikolov (19-21) entra Larizza per alzare il muro e Padova calibra male l’attacco (19-22). Sul servizio out di Gardini la Lube ha quattro match point (20-24). Determinante l’errore di Plak dai nove metri (21-25).
Luca Porro: “Una partita che ci lascia un po’ con l’amaro in bocca, perché sappiamo che possiamo fare ancora di più e per questo durante la settimana continueremo a lavorare duramente. Sapevamo che la partita con Lube sarebbe stata complicata, contro una delle squadre, del resto, più forti del campionato“.
Pallavolo Padova-Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 20-25, 21-25)
Pallavolo Padova: Falaschi 0, Gardini 9, Plak 5, Garcia Fernandez 14, Cardenas Morales 2, Crosato 7, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 1, Zenger (L), Desmet 0, Porro 7. N.E. Fusaro, Truocchio. All. Cuttini.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 12, Chinenyeze 5, Lagumdzija 14, Nikolov 13, Diamantini 10, Bisotto (L), Motzo 0, Balaso (L), Anzani 0, Larizza 0. N.E. Thelle, Bottolo, Yant Herrera. All. Blengini.
Arbitri: Curto, Canessa.
Note: Durata set: 30′, 28′, 32′; tot: 90′. Servizio: Padova errori 14, ace 4, Civitanova errori 9, ace 5. Muro: Padova 3, Civitanova 7. Errori punto: Padova 20, Civitanova 18. Ricezione: Padova 49% (27% prf), Civitanova 51% (29% prf). Attacco: Padova 44%, Civitanova 57%. Spettatori: 3.230, Incasso: 33.216 euro.
(fonte: Comunicato stampa)