Di Redazione
Magari non è stata la Sir Safety Susa Perugia più brillante dell’anno, ma a leggere il risultato pochi se lo ricorderanno: l’ennesimo 3-0 ai danni di Padova vale addirittura il più 16 sulla seconda in classifica, per una regular season già blindata. Roberto Russo, MVP al PalaBarton, commenta così la partita: “Siamo partiti un po’ troppo scarichi e in Superlega chiunque può metterti in difficoltà. Loro lo hanno fatto con la battuta, noi però siamo rimasti nel match e poi abbiamo gestito la gara. Abbiamo faticato quando muro e difesa non sono andati bene, ma siamo stati bravi a risolvere i problemi e spingere un bel po’ in battuta: quando stacchiamo il palleggiatore avversario da rete diventa tutto più semplice“.
Ancora più specifico Massimo Colaci: “Ci sono state due-tre rotazioni in cui abbiamo sofferto un po’ in ricezione. Una volta registrata la rice, li abbiamo ripresi subito e da lì abbiamo gestito abbastanza il match; credo sia stata una buona partita da parte di tutto il gruppo“. Il servizio è stato ancora una volta decisivo: “La battuta nella pallavolo moderna è la chiave di tutto – conferma Colaci – noi abbiamo grandi battitori che ci aiutano tanto, perché anche nel momento di difficoltà resti agganciato alla partita. È un fondamentale per noi importantissimo, ma non puoi sempre ottenere punti diretti, devi essere preciso anche a muro, in difesa e in ricostruzione e noi in questo siamo stati bravi“.
Il libero di Perugia fa poi il punto della situazione in vista del big match della prossima settimana con la Valsa Group: “Adesso abbiamo del tempo per lavorare, un paio di settimane da sfruttare bene. C’è tanto rispetto per Modena, ma non mi interessa l’avversario in questo momento; dobbiamo pensare a noi stessi, perché abbiamo un grande obiettivo che è la Coppa Italia. Tutto quello che stiamo facendo è studiato per arrivare a giocarci bene questa Final Four“.
Infine il commento di un soddisfatto Andrea Anastasi: “Oggi era comunque una partita prevedibilmente complicata, perché arriviamo da un inizio di stagione importante in cui abbiamo fatto tante partite e tanti viaggi. Sono molto contento dell’approccio a questo inizio anno. Non siamo stati brillanti come sempre, ma abbiamo controllato la partita ed era importante, adesso abbiamo tempo di allenarci e lavorare sui dettagli“. Perugia è ora attesa da una serie di sfide con le big (dopo Modena ci saranno Milano, Piacenza e Trento): “Abbiamo bisogno di queste partite – spiega il coach – per arrivare in buona condizione alle finali di Coppa Italia. Abbiamo già un margine molto importante di vantaggio, ma questi match devono servire per rodare la squadra e farsi trovare pronti per Roma“.
(fonte: Sir Safety Perugia)