Di Redazione
Il giorno dopo il successo per 3-1 su Cuba nel primo turno a eliminazione diretta dei Campionati Mondiali, il clima è sereno nel gruppo della nazionale maschile. C’è soddisfazione per il percorso fin qui svolto, ma la posta in palio si alza gradualmente e i pensieri sono già ai quarti di finale, che – notizia di oggi – si giocheranno alle 17.30 di mercoledì 7 settembre (non più, dunque, in prima serata), contro la vincente tra Francia e Giappone, che si affronteranno lunedì alle 21.
A raccontare le sensazioni del post Italia-Cuba è il centrale Roberto Russo: “Siamo molto contenti del nostro percorso fino ad ora, le sensazioni sono davvero positive per come siamo riusciti a esprimerci. Ora naturalmente siamo in attesa di sapere chi sarà il nostro prossimo avversario, per cominciare a studiarlo in modo più approfondito possibile“.
Il centrale siciliano cresciuto nel Club Italia poi prosegue: “In un Mondiale come questo ogni avversaria deve essere affrontata con la massima concentrazione, tutte le squadre vogliono andare avanti. Quella di ieri (sabato, n.d.r) è stata una gara molto complicata, i cubani ci hanno messo in difficoltà al servizio e quando si ‘accendono’ sono in grado di spingere davvero al massimo soprattutto in attacco. Devo ammettere però che siamo stati bravi a limitarli nella loro fase offensiva facendo un buon cambio palla e fase break“.
“Il livello di questo Mondiale è davvero molto alto – aggiunge Russo – quindi non dobbiamo pensare a quale sarà la nostra prossima avversaria, dobbiamo solo concentrarci su noi stessi lavorando quotidianamente e mantenendo sempre molto alta la concentrazione. Per affrontare al meglio ogni gara dobbiamo focalizzarci esclusivamente sul nostro gioco con l’obiettivo di fare sempre meglio. Arrivati a questa fase del torneo ogni pallone è fondamentale, ci sono momenti delle partite in cui la palla scotta e proprio per questo dobbiamo mantenere sempre alta la concentrazione“.
Le ultime considerazioni del centrale sono sul suo rendimento personale: “Sono abbastanza soddisfatto di come mi sono espresso fino ad ora, ma sinceramente credo di poter fare di più soprattutto a muro. In questo fondamentale posso e devo migliorare per poter aiutare la squadra; a questi livelli limitare l’avversario può essere un aspetto determinante, quindi devo migliorare e mi devo impegnare da questo punto di vista“.
(fonte: Comunicato stampa)