Di Redazione
La Roma Volley ha battuto 3-1 (25-22, 25-18, 25-27, 25-22) la Kemas Lamipel Santa Croce in una partita difficile, insidiosa. I giallorossi hanno avuto il merito di tenere la barra bella dritta anche nei momenti di difficoltà e di uscire alla lunga con grande coraggio e determinazione.
Una Roma Volley che ha saputo far fronte alle diverse difficoltà e portare a casa la posta in palio contro un avversario di tutto rispetto.
Roma ha giocato alla grande per due set e mezzo, bene in battuta, micidiale in contrattacco, regolare in cambiopalla, tenendo a freno il giocatore migliore toscano, Wagner.
Poi sul più bello, ovvero sul 20-16 del terzo set, quando tutti pregustavano il 3-0, ecco il calo di testa, il rilassamento mentale. Santa Croce a testa bassa ha ripreso a giocare, accorciando e poi ai vantaggi chiudendo il parziale a proprio favore.
Ma ancora una volta la squadra di Budani ha saputo reagire e ritrovarsi anche quando si è trovata sotto nel quarto set per 19-16. Roma ha ritrovato le certezze e il gioco dei primi due set. Così ha recuperato, allungato e chiuso.
Una partita in cui non c’è stato un giocatore a spiccare, ma il gruppo squadra che ha saputo sopperire a una ricezione balbettante e a un rendimento altalenante dei propri attaccanti.
Senza Paolucci per problemi alla schiena e con Tozzi in tribuna per una caviglia malconcia da 10 giorni, ecco il giovane Sperotto guidare la regia e prendersi una bella rivincita (sportiva) rispetto alla gara di andata. Il pensiero dell’alzatore della Roma Volley: “Abbiamo giocato un grande match, peccato per quel terzo set in cui ci siamo un po’ persi, forse è mancata la nostra unione, però ci siamo ripresi nel quarto, contenendo il loro attaccante migliore, Wagner. Stavolta la ricezione è venuta a singhiozzo, abbiamo giocato molto a banda. Dobbiamo continuare a fare punti in casa, soprattutto con le squadre del nostro livello”.
LA CRONACA
Parte bene la Roma Volley nel primo set, soffre molto l’attacco di Wagner (89%) (2-6), il muro è scomposto, ma la squadra giallorossa tira molto la battuta (4 ace). E anche se la ricezione non è delle migliori (solo 27%), il contrattacco è preciso e puntuale, una serie di errori di Santa Croce danno il vantaggio a Roma (25-22).
Nel secondo set Roma continua la propria azione, cresce in ricezione e sempre con il servizio mette in difficoltà il gioco di Santa Croce che sbaglia molto in attacco (solo 29%), Wagner cala, mentre i giallorossi martellano dalle bande con Sperotto che cerca molto Lasko. Anche il muro cresce. Così dal 15-12 i romani hanno un’autostrada per allungare e chiudere sul 25-18.
Nel terzo il tema della partita non cambia con Roma che spinge al servizio, è ordinata a muro e di squadra vola avanti (14-11). Santa Croce non mette in pensiero la ricezione romana che sale ancora di giri, Lasko e Zappoli pungono dalle bande. Poi dal 20-16 la luce in casa Roma si spegne, Santa Croce rimonta dal 22-20, si va ai vantaggi, la suadra di Budani ha anche la possibilità di chiudere sul 24-23 ma non ne approfitta. Così i toscani chiudono sul 27-25.
Nel quarto partenza lanciata dei giallorossi al servizio con Zappoli che piazza tre ace e porta Roma sul 9-5, poi un passaggio a vuoto e la rimonta di Santa Croce che vola dal 10-10 al 16-19 con un Wagner tornato ai livello del primo set. Ma Roma ha sette vite, recupera ancora, mette la freccia e chiude sul 25-22.
Roma Volley – Kemas Lamipel Santa Croce 3-1
(25-22, 25-18, 25-27, 25-22)
Roma Volley: Sperotto 3, Zappoli Guarienti 13, Rau 7, Lasko 25, Rossi 9, Antonucci 6, Titta (L), Rizzi (L), Borraccino, Loreto. N.E. Pregnolato, Paolucci, Genna. All. Budani.
Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 2, Colli 11, Bargi 1, Pereira Da Silva 27, Snippe 5, Ferraro M. 3, Andreini (L), Grassano 1, Ferraro D. (L), Tamburo 1, Cro’, Miselli 9. N.E. Baciocco. All. Pagliai.
ARBITRI: Palumbo, De Sensi Danilo.
Note: Roma bv 9, bs 15, muri 10, errori 29. Santa Croce: bv 7, bs 18, muri 8, errori 37. Spettatori 226 incasso 253,00 euro.
(Fonte: comunicato stampa)