Di Redazione
Quattro partite di Campionato e un fine gennaio di Coppa, questo il peso specifico del primo mese del 2018 per la Scarabeo GCF Roma: difendere il primato per chiudere la prima fase a gironi in testa e cercare di conquistare un primo e quanto mai storico trofeo nazionale di categoria.
Il battesimo 2018 sarà nel fortino laziale del Pala Tiziano dove solo a Santa Croce è riuscita l’impresa di battere la Scarabeo: la roccaforte rossoblù sarà assaltata mercoledì 3 dicembre in notturna (ore 20:30 il fischio d’inizio) da un arrembante Messaggerie Bacco Catania, settima forza del Girone Bianco lontana 15 lunghezze in classifica a quota 21 punti: la squadra del tecnico Rigano, neopromossa lo scorso anno, era partita fortissima ad inizio stagione, per poi stabilizzarsi a metà classifica tra picchi e flessioni; nell’ultima uscita in scena del 2017 ha regolato 3-1 Potenza Picena scavalcandola in classifica e portando a sette il numero di vittorie in 17 gare disputate.
L’incontro di andata con la Scarabeo in terra sicula finì 1-3 per gli ospiti che dominarono il match nei parziali e furono sorpresi solo nel terzo set (terminato 29-27) dai locali, con il laterale cileno Bonacic e l’opposto De Santis che insieme fecero 44 dei 64 punti totali dei catanesi orchestrati alla grande dall’argentino Finoli in regia. Roma disputò un’ottima gara mostrando un collettivo solido a muro e organizzato in seconda linea, con il “duo Willy” (Padura e Snippe) a guidare l’attacco rossoblù.
La formazione di coach Spanakis si è laureata qualche giorno fa campione d’inverno, titolo poco significante in un campionato così lungo e tortuoso: la riconquista del primato è stata una iniezione di fiducia per il collettivo e il pubblico dell’ultima gara del 2017 ha ancora premiato in termini numerici l’impegno che questo roster sta mettendo per far tornare l’amore intorno alla squadra della Capitale.
Catania, Siena, Massa e Grottazzolina gli ultimi quattro incontri di gennaio che decreteranno la fisionomia finale della prima fase del 72° Campionato Unipolsai, poi gli accoppiamenti con l’altro Girone (dove Tuscania è attualmente al comando) e si ripartirà con la seconda fase dove i punti accumulati in partenza avranno un peso anche se non così eccessivo. Prima del “livello successivo” la Scarabeo sarà invece attesa a fine gennaio, il 28 per la precisione a Bari, dall’appuntamento con la sua storia per la finale di Coppa Italia di A2 contro Bergamo.