Di Redazione
A campi invertiti non cambia il verdetto. Quattro giorni dopo il recupero di Golfo Aranci, l’Acqua&Sapone Roma si impone ancora sull’Hermaea Olbia per 3 set a 1. Al PalaFonte non è stato tutto facile per la super capolista del Girone Ovest, impegnata severamente dalle galluresi nella seconda e nella terza frazione nonostante l’assenza di Korhonen, rimasta precauzionalmente a Olbia per poter recuperare dall’infortunio alla caviglia. In condizioni di emergenza al cospetto di un avversario costruito per primeggiare, la squadra di Giandomenico ha lottato con il coltello tra i denti su ogni pallone e può tornare in Sardegna comunque rinfrancata in vista dei prossimi appuntamenti.
LA GARA – Senza Korhonen, coach Giandomenico sceglie Zonta in diagonale con Stocco, Joly e Ghezzi in banda, Angelini e Barazza al centro, mentre Caforio è il libero. Tra le padrone di casa la grande novità è l’opposto Decortes, arrivata da Brescia durante il mercato di riparazione. Dopo l’equilibrio iniziale le ‘Wolves’ piazzano un primo allungo sul 15-9 (attacco potente di Decortes). Giandomenico chiama a raccolta le sue, che cercano di tenersi a galla con gli attacchi di Joly (diagonale del 18-13). Dalla panchina esce anche Minarelli, che piazza due ace di fila e rilancia le quotazioni hermeine (20-17). Roma si spaventa, ma ci pensa Decortes a levarla dagli impacci e a spianare la strada verso la vittoria del primo set sul 25-18.
Galvanizzata, l’Acqua&Sapone pare in grado di incanalare rapidamente sui propri binari anche il secondo game (7-2 con attacco vincente di Rebora). Pian piano, però, viene fuori il carattere delle olbiesi, che trovano le contromisure in ricezione e tengono botta. Due muri punto consecutivi di Zonta e Angelini lanciano la rimonta del’Hermaea, che tocca anche il -1 sul 13-12. Roma però si ricompatta e accelera sfruttando gli angoli disegnati da Arciprete. Sul 23-18 le giallorosse sembrano a un passo dal 2-0 nel conto, ma l’Hermaea si supera ancora una volta e rimette tutto in discussione. Angelini accorcia con un gran muro su Decortes, Joly impatta, ma Roma si prende la palla set. Le olbiesi annullano, e la battaglia, durissima e avvincente, prosegue ai vantaggi: qui lo spunto giusto è proprio dell’Hermaea, che lavora bene a muro e chiude sul 30-28 grazie all’errore di Guiducci.
Barazza e compagne, a questo punto, volano sulle ali dell’entusiasmo ed esprimono un’ottima pallavolo anche al principio del terzo set, condotto con autorevolezza fino al 16-15. Roma, visibilmente spiazzata di fronte alla reazione biancoblù, arranca e dà la sensazione di poter cedere ancora. A salvare il sestetto di Cristofani sono le individualità di Arciprete e Cristofani, che rimettono le cose in equilibrio sul 19 pari. A questo punto l’Hermaea accusa lo sforzo e cala leggermente. In campo si rivedono Zonta e Minarelli, ma l’inerzia torna comunque nelle mani delle capitoline, vittoriose sul 25-20 con punto conclusivo di Arciprete.
La stanchezza è evidente tra le fila olbiesi nel quarto set. Il doppio impegno ravvicinato, il viaggio e le assenze per infortunio si fanno sentire. L’Acqua&Sapone, dunque, ne approfitta mantenendo sempre il vantaggio e chiudendo definitivamente i conti sul 25-12.
“È stata una prestazione eccezionale – commenta Emiliano Giandomenico – soprattutto nel secondo set. Ma sono convinto che avremmo potuto fare nostro pure il terzo con un pizzico di cinismo e di fortuna in più. Prima della partita avevo confessato alle ragazze di avere delle sensazioni molto positive e non mi sbagliavo. Lo sviluppo è stato ben diverso da quello di mercoledì scorso: abbiamo tenuto bene in ricezione e mostrato a lungo un’ottima pallavolo. Meritavamo un punto, ma mi tengo comunque ben stretta la prestazione di oggi, che rappresenta senz’altro un buon viatico per i prossimi impegni”.
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – HERMAEA OLBIA 3-1 (25-18 28-30 25-20 25-12) –ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Guiducci 1, Papa 13, Rebora 13, Decortes 22, Arciprete 17, Consoli 12, Spirito (L), Diop 1, Purashaj, Giugovaz. Non entrate: Adelusi, Bucci. All. Cristofani.
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Ghezzi 12, Barazza 7, Zonta 5, Joly 21, Angelini 3, Stocco 1, Caforio (L), Minarelli 3, Poli 3. Non entrate: Nenni. All. Giandomenico.
ARBITRI: Pasciari, Lanza. NOTE – Durata set: 22′, 31′, 26′, 22′; Tot: 101′.
(Fonte: comunicato stampa)