Di Redazione
Clamoroso tonfo interno dello Zenit Kazan che cade 3-0 in casa per mano del Fakel nonostante la squadra di Carmelo Placì fosse privo di due titolari importanti come Kolodinskiy e Dmitriy Volkov che dovrebbe rientrare tra una ventina di giorni dopo la frattura alla mano rimediata nel primo turno di campionato. Partita tiratissima con set conclusi con il minimo scarto e con scambi difficilissimi e molto lunghi. Male Earvin Ngapeth soprattutto in avvio di partita, malissimo tutta la squadra nel terzo set quando sciupa tre set ball per cedere il match su un rush avversario di cinque punti consecutivi. L’opposto ungherese Krisztian Padar mette a segno per il Falek 19 punti.
Vittoria al quinto set del Kuzbass Kemerovo, che difende il titolo, sullo Zenit San Pietroburgo: 25 punti di Poletaev, 24 dall’altra parte della rete per Georg Grozer che non basta allo Zenit. Ben sette muri punto di Ivan Iakovlev.
Solo Dinamo e Lokomotiv rimangono senza sconfitte con la squadra moscovita a quota 9, un punto in meno per il Novosibirsk che esce comunque a punteggio pieno dalla sfida interna con lo Yugra Samotlor.
Campionato russo maschile, terza giornata
Enisey – Ural 0-3 (22-25, 36-38, 20-25)
Kuzbass – Zenit San Pietroburgo 3-2 (20-25, 25-22, 20-25, 25-20, 15-12)
Lokomotiv – Yugra-Samotlor 3-0 (25-19, 26-24, 25-12)
Gazprom-Yugra – Dinamo Mosca 1-3 (25-21, 23-25, 19-25, 23-25)
ASK – Belogorie Belgorod 1-3 (25-17, 20-25, 23-25, 32-34)
Zenit Kazan – Fakel 0-3 (23-25, 23-25, 24-26)
(Fonte: comunicato stampa)