Di Redazione
Non smette di stupire l’Uralochka Ekaterinburg, grande rivelazione del campionato femminile in Russia. La squadra del mito Nikolay Karpol (84 anni compiuti domenica), partendo dal quinto posto in regular season, è arrivata fino alla finale e l’ha inaugurata andando a vincere per 0-3 (24-26, 24-26, 26-28) in casa della Lokomotiv Kaliningrad campione uscente. Un risultato figlio di una partita tesissima, come si intuisce dai parziali, in cui le ospiti hanno dovuto annullare un set point in tutte e tre le frazioni disputate: sul 24-23 nel primo e nel secondo set, sul 25-24 nel terzo.
Mastica amarissimo dunque la squadra di casa, a cui stavolta non è bastata una Irina Voronkova che si conferma a suo agio nel ruolo di opposto (21 punti per lei); dall’altra parte ancora sugli scudi la cubana Ailama Montalvo con 20 punti e la centrale Elizaveta Kotova (14), ma a mettere giù i palloni decisivi è stata sempre la nazionale Kseniia Parubets (15). Già stasera, alle 19 italiane, la squadra di Kaliningrad avrà l’occasione del riscatto sempre davanti al pubblico amico, mentre domenica 8 maggio la serie si sposterà sul campo dell’Uralochka.
La finale per il terzo posto tra le grandi deluse della stagione, intanto, si è aperta con la vittoria per 2-3 (25-16, 23-25, 19-25, 25-23, 13-15) della Dinamo Mosca sul campo della Dinamo Kazan: anche in questo caso si scenderà nuovamente in campo stasera, ancora a Kazan.
(fonte: BO Sport)