Prima giornata di Superleague maschile nel segno delle big in Russia: vincono tutte le favorite per il titolo, anche se con copioni diversi. La Dinamo Mosca passa sul campo del Nova dominando i primi due set, ma soffrendo nel terzo, quando l’allenatore Bryansky prova a dare riposo a Pavel Pankov: il palleggiatore deve rientrare in tutta fretta per trascinare i suoi alla rimonta dal 21-18 al 23-25. Lo Zenit San Pietroburgo dispone senza problemi del Neftyanik Orenburg (14 punti per Iakovlev e Poletaev, super Grebennikov in ricezione) e la Lokomotiv Novosibirsk si impone a sua volta in tre set in casa dell’Ugra Samotlor.
Qualche difficoltà in più per lo Zenit Kazan, che ha la meglio solo ai vantaggi del quarto set sull’ostico Shakhtar Soligorsk, con 29 punti di Kirill Klets. Anche qui, Verbov è costretto a gettare nella mischia Dmitry Volkov, lasciato inizialmente in panchina. L’Ural Ufa, invece, deve fare i conti subito con un guaio: all’esordio in Russia (dopo un solo allenamento) Uros Kovacevic si infortuna all’inizio del terzo set per un problema muscolare. L’altro straniero Milad Ebadipour sigla 26 punti, che però non bastano per evitare la sconfitta alla squadra dell’esordiente Andrey Voronkov contro il Fakel Novy Urengoy (peraltro a sua volta alle prese con un infortunio, quello di Sergey Grankin).
(fonte: BO Sport)