Di Redazione
La spada di Damocle della sospensione dalle competizioni internazionali comminata dalla WADA non sembra preoccupare troppo la Russia, che sta pianificando il percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo la nazionale femminile di Sergio Busato, anche quella maschile sta definendo i suoi piani: “Quest’anno sarà più semplice rispetto alla scorsa stagione – ha detto il CT Tuomas Sammelvuo – avremo solo due tornei da preparare. Ci ritroveremo tra il 1° e il 3 maggio (la data precisa è ancora da definire) in vista dell’inizio della VNL fissato per il 22 maggio“.
Quella che prenderà parte alla Volleyball Nations League, spiega Sammelvuo, sarà una rosa di giocatori già ridotta, a prescindere dalle eventuali nuove limitazioni nel regolamento della competizione: “Non credo che inviteremo 25-30 giocatori al raduno. Vogliamo iniziare da subito a selezionare la rosa per Tokyo, per svolgere un lavoro più efficace. Ma nella VNL ovviamente ci sarà una rotazione, per non stancare troppo i giocatori. Stiamo ancora valutando“.
Una cosa è certa: il campionato russo si concluderà già il 5 aprile e questo concederà ai nazionali un mese di teorica pausa, anche se per molti da loro c’è da tener conto degli impegni in Champions League (finali il 16 maggio) e nelle altre coppe europee. “È positivo che ci sia una pausa così lunga – dice Sammelvuo – i giocatori potranno rilassarsi. Dall’inizio di maggio al giorno delle finali delle Olimpiadi ci sono tre mesi e mezzo: con lo staff tecnico e la Federazione dovremo riflettere su tutti i dettagli per preparare tecnicamente e psicologicamente la squadra in modo che si possa presentare al massimo delle sue potenzialità a Tokyo. La cosa principale, naturalmente, è che tutti i giocatori stiano bene“.
(fonte: Sport Business Gazeta)