Di Redazione
La commissione disciplinare della Federazione russa ha proposto una punizione esemplare per Andrei Voronkov, l’allenatore della Lokomotiv Kaliningrad resosi protagonista di un brutto episodio di razzismo durante l’ultima finale scudetto nei confronti della giocatrice avversaria Ailama Cesé Montalvo, dell’Uralochka Ekaterinburg. All’unanimità, i membri della commissione hanno chiesto che il tecnico della squadra rossoverde, appena laureatasi campione di Russia per il secondo anno consecutivo, sia sanzionato con due anni di squalifica. La decisione dovrà però essere ratificata dal Comitato Esecutivo che si riunirà il prossimo 31 maggio.
Nel suo comunicato, la commissione sottolinea il fatto che “nonostante l’evidenza della situazione, la Lokomotiv e lo stesso Voronkov hanno rifiutato di scusarsi con l’Uralochka e la giocatrice“. La società ha invece inviato una lettera alla Federazione, sostenendo che le accuse fossero infondate. La commissione comunica inoltre di aver esaminato le registrazioni video, ascoltato i pareri delle parti e di esperti indipendenti e tenuto conto anche “dell’ampia protesta pubblica, da parte della stampa e delle autorità“.
(fonte: Volley.ru)