Vince la Dinamo Mosca nello scontro al vertice della Superleague femminile russa: la squadra della capitale infligge la prima sconfitta della stagione al Leningradka, battendolo per 3-1 (20-25, 25-19, 25-12, 25-20) e restando l’unica formazione imbattuta del torneo. L’arma vincente della Dinamo è stata il muro, con 18 block vincenti contro i 7 delle avversarie; in attacco Irina Kapustina con 24 punti ed Ekaterina Pipunyrova con 17 hanno trascinato le padrone di casa alla rimonta. Ora le due squadre sono appaiate in vetta a quota 18 punti, ma le moscovite hanno giocato una partita in meno.
Il turno infrasettimanale aveva riservato anche un altro big match, quello tra Lokomotiv Kaliningrad e Dinamo Kazan, vinto per 2-3 (25-19, 19-25, 18-25, 25-23, 14-16) dalla squadra di Zoran Terzic. Il tecnico serbo è finito sotto accusa per aver dato della “stupida” a Elena Pietrini durante un time out, scusandosi però immediatamente per il termine usato (il riferimento era a una specifica azione di gioco). La schiacciatrice azzurra è stata comunque decisiva, insieme a Brayelin Martinez, per il successo al tie break, arrivato dopo che la Lokomotiv aveva annullato due match point sul 12-14. Prestazione super per Angelina Lazarenko (20 punti con 10 muri), mentre per le padrone di casa Ebrar Karakurt ha messo a segno 30 punti, commettendo però 11 errori.
La Dinamo Kazan si trova ora al quarto posto dietro il Proton Saratov, che ha battuto per 3-0 la Dinamo Metar, mentre la Lokomotiv è solo settima, scavalcata anche dal Tulitsa Tula, che ha imposto l’ennesima sconfitta all’Uralochka Ekaterinburg (ancora a quota zero). Festeggiano la prima vittoria, invece, lo Sparta (3-2 alla Dinamo Krasnodar) e il Minchanka Minsk (3-1 all’Atom Kursk), mentre lo Zarechie Odintsovo batte per 3-1 lo Yenisei.
(fonte: BO Sport)