Di Redazione
Dopo ben 8 vittorie consecutive si ferma nella Superleague maschile russa la striscia vincente dell’Ural Ufa, la più lunga nella storia del club: a interromperla è la Dinamo Mosca, a segno con un secco 3-0 (25-16, 29-27, 25-13). Scatenati in attacco Sokolov (18 punti con il 68%) e Podlesnykh (17 con il 63%), ma nemmeno stavolta la squadra della capitale riesce a rosicchiare punti alle due prime della classe: pur concedendo un set all’ASK, lo Zenit San Pietroburgo – trascinato da un Matt Anderson da 22 punti – centra la sua vittoria numero 12, mentre lo Zenit Kazan non lascia scampo al Fakel Novy Urengoy.
Alle spalle delle prime vince a fatica la Lokomotiv Novosibirsk, che solo al tie break riesce a imporsi sul Gazprom-Ugra Surgut con 23 punti del rientrante Drazen Luburic; torna finalmente il sorriso anche in casa Dinamo LO grazie al 3-0 sull’Ugra Samotlor. In coda, l’unica a vincere è il Neftyanik Orenburg, che si impone per 3-2 sul campo dello Stroitel Minsk e lo lascia solo all’ultimo posto in classifica.
(fonte: BO Sport)