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Russia: la Lokomotiv apre la crisi dello Zenit San Pietroburgo

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Terza sconfitta consecutiva per lo Zenit San Pietroburgo nella Superleague russa: senza Iakovlev, Kliuka e Poletaev e con Voronkov recuperato all’ultimo minuto, Grebennikov e compagni vanno incontro a una secca sconfitta per 3-0 (25-23, 25-13, 25-23) in casa della Lokomotiv Novosibirsk, trascinata dal bomber Kazachenkov (18 punti) ma anche dai centrali Kurkaev (13) e Lyzik (12). La Lokomotiv si mantiene così in vetta in compagnia della Dinamo Mosca, che vince per 3-1 la non facile sfida con il Belogorie Belgorod grazie a un sontuoso Denis Bogdan (17 punti con il 58%), e al Fakel Novy Urengoy, che mantiene l’imbattibilità (3-0 al Nova) nonostante l’assenza del cannoniere Babkevich per infortunio.

Torna al successo lo Zenit Kazan, che si impone per 3-0 sulla Dinamo LO facendo ruotare tutti i giocatori a disposizione (fondamentali gli ingressi di Volkov dalla panchina), mentre a ridosso delle prime c’è il Kuzbass Kemerovo: nel 3-2 sul campo del Neftyanik Orenburg l’ex Padova Dusan Petkovic mette a segno ben 10 ace, di cui 8 nel solo terzo set. Altra squadra in piena crisi è l’Ural Ufa, che sul campo del Gazprom-Ugra Surgut rimedia la quinta sconfitta in 6 partite ed è terzultimo in classifica, nonostante la presenza di nomi importanti come Ebadipour e Kovacevic. Prima vittoria stagionale, infine, per l’Ugra Samotlor, che piega in tre set l’ASK.

(fonte: BO Sport)

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