Lo Zenit Kazan è la prima finalista scudetto della Superleague maschile russa: decisiva la grande rimonta in Gara 4 sul campo della Lokomotiv Novosibirsk, che ha ceduto al tie break dopo essere stata avanti per 2-0 (25-21, 25-23, 21-25, 20-25, 13-15). Dopo un primo set chiuso da tre ace di fila di Drazen Luburic e un secondo che lo Zenit è arrivato a giocarsi in volata nonostante 14 errori-punto, nel terzo la squadra di Verbov ha riaperto la partita con un grande turno di servizio di Dmitry Volkov (dal 17-19 al 17-22). Anche nel quarto il break decisivo è arrivato grazie al servizio, stavolta quello di Mikhaylov (dal 17-18 al 17-22), mentre nel quinto, dopo il cambio campo sul 4-8, la Lokomotiv ha tentato il recupero miracoloso, fermandosi però sul mani out di Volkov.
Top scorer della partita Maksim Mikhaylov con 22 punti, uno solo in più del compagno di squadra Volkov. Ora lo Zenit attende di conoscere il nome della sua avversaria: domani (lunedì 24 aprile) è in programma Gara 3 tra Zenit San Pietroburgo e Dinamo Mosca, con la squadra della capitale avanti 2-0. Le prime due sfide della serie decisiva per il titolo si giocheranno a Kazan il 1° e il 3 maggio.
(fonte: BO Sport)
