Di Redazione
Rivoluzione nella Superliga maschile in Russia: in vista di una stagione di club molto complicata, che dovrà terminare con molto anticipo per via della preparazione alle Olimpiadi, il massimo campionato russo adotta una nuova formula per il 2019-2020. Le 14 squadre partecipanti, come riportato dalla testata Championat, saranno divise in due gruppi da 7: ogni squadra affronterà le squadre del suo gruppo in gare di andata e ritorno e quelle dell’altro gruppo in partita secca, per un totale di 19 incontri. La classifica sarà unica per i due gironi.
Il titolo nazionale si assegnerà tramite una Final Six, a cui accederanno direttamente le prime due classificate, mentre le squadre arrivate dal terzo al decimo posto si affronteranno in un mini-playoff. In questo modo si arriverà a concludere le finali entro il 5 aprile, lasciando anche lo spazio per una pausa tra dicembre e gennaio in caso di partecipazione della Russia al secondo torneo di qualificazione olimpica.
Le due finaliste scudetto del 2019 saranno inserite in due gruppi diversi: il Kuzbass Kemerovo se la vedrà, tra le altre, con Zenit San Pietroburgo, Lokomotiv e Ural Ufa, mentre lo Zenit Kazan – che ha confermato ufficialmente Vladimir Alekno in panchina – affronterà Fakel Novy Urengoy, Belogorie Belgorod e Dinamo Mosca.