Turno infrasettimanale non semplice per le “grandi” della Superleague femminile: sia la Dinamo Mosca, sia la Dinamo Kazan devono ricorrere al tie break per imporsi nelle rispettive sfide. La squadra di Terzic, che lascia a riposo Pietrini (neppure a referto), si impone sul campo della Dinamo Metar dopo essersi fatta recuperare due set di svantaggio: decisivi gli ingressi di Kovaleva, Enina e Lukyanova (14 punti), quest’ultima al posto di una spenta Brayelin Martinez (29% in attacco).
Altrettanto faticoso il successo delle moscovite sulla Dinamo Krasnodar, con 25 punti di Irina Kapustina e 22 di Nataliya Goncharova, ma anche 12 errori in attacco e 10 murate subite. È il primo punto lasciato per strada dalla capolista, ma basta comunque ad allungare sul Leningradka, che fa molto di peggio perdendo per 3-0 in casa del Proton Saratov (4 ace e 5 muri della giovanissima Varvara Sergeeva) ed è ora a meno 3 dalla vetta. Ne approfitta la Lokomotiv Kaliningrad per accorciare le distanze dalle prime con il netto 3-0 sul Tulitsa Tula, firmato da Ebrar Karakurt con 23 punti. In coda, successi per Sparta e Zarechie Odintsovo negli scontri diretti con Minchanka Minsk e Atom Kursk.
(fonte: BO Sport)