Di Redazione
La sfida infinita con il Leo Shoes Casarano ha visto il Sabaudia trionfare al termine di un match molto combattuto ed esaltante. Luciano Zornetta e compagni avevano trovato la forza di portarsi sul 2-1 ma poi non sono riusciti a imporsi nel quarto set complicandosi la vita fino al tie break. La partita è durata 2 ore e quaranta minuti: un’infinità ma il Sabaudia l’ha spuntata trascinata dai 24 punti di Zornetta e i 21 di Malvestiti. Per il Sabaudia si tratta del sesto tie-break della stagione, un numero piuttosto alto: le vittorie sono 4 e le sconfitte 9. Nella classifica del girone blu, i pontini fanno un piccolo passo in avanti, salendo a quota 14 punti, mentre gli avversari restano nelle zone alte della classifica.
In occasione della partita con il Casarano la squadra è stata guidata da coach Fabio Martini, vice allenatore fino alla scorsa settimana, dopo le dimissioni di Marco Saccucci, arrivate nei giorni scorsi per motivi personali e famigliari. “Prima di tutto intendo ringraziare Marco per l’impegno che ha messo nel portare avanti il nostro progetto, sia nella passata stagione sia in questa: rispettiamo la sua scelta di fare un passo indietro per problematiche personali e famigliari, prima che un allenatore Marco è un uomo valido e a lui va il nostro più grande augurio per il futuro e rimarrà comunque un uomo della nostra società – ha spiegato Lino Capriglione, vice presidente del Sabaudia – riguardo la partita posso dire che è stata una battaglia bellissima, i ragazzi hanno finalmente tirato fuori tutto quello che avevano contro la terza in classifica che arrivava da una striscia positiva. Quando in palestra si lavora e si sta concentrati poi arrivano anche i risultati: voglio ringraziare tutti, anche chi gioca di meno, che in un momento così difficile regalando una vittoria pesantissima. Colgo l’occasione, a nome della società di augurare a tutti buone feste, invitando il pubblico alla partita del 26 dicembre, il giorno di Santo Stefano, quando ospiteremo il Tuscania nel derby del Lazio”.
Cronaca.
La partita è stata ricca di colpi di scena, una sfida infinta. Il Sabaudia ha ceduto il primo set 20-25 (11-16 e 19-21) in mezz’ora di gioco, poi nel secondo i pontini hanno subito imposto la loro legge spuntandola 25-23 dopo 27 minuti di battaglia: con il risultato di 1-1 il terzo set diventava decisivo e il Sabaudia lo ha strappato al termine di una vera e propria maratona che si è conclusa 28-26 (in quasi 40 minuti di gioco), una rincorsa che ha sfibrato i gialloblu che poi non sono riusciti completare l’impresa crollando nel quarto spicchio di gara che si è chiuso 14-25 per il Casarano.
Il tie-break è iniziato con il Casarano molto avanti (2-5), poi il Sabaudia ha recuperato (6-7), ma il Casarano ha trovato la forza di riportarsi ancora avanti (8-11 e 10-13). Il ritmo è incandescente e nel finale di partita il Sabaudia ha un sussulto e riesce praticamente ad annullare lo svantaggio ricucendo fino al 12-13. Il Casarano non ha mai mollato e s’è riportato avanti 12-14 ma il Sabaudia ha trovato ancora la forza di annullare ben due match point (fino al 14-14) per poi portarsi addirittura costantemente avanti (15-14, 16-15, 17-16 e 18-17), il Sabaudia ha trovato lo spunto decisivo al quinto match point consecutivo (19-18) chiudendo una sfida incredibile con il 20-18.
SSD Sabaudia – Leo Shoes Casarano 3-2 (20-25, 25-23, 28-26, 14-25, 20-18)
SSD Sabaudia: Schettino 1, Rossato 12, De Vito 4, Malvestiti 21, Zornetta 24, Tognoni 7, Mastracci 0, Meglio (L), Rondoni 0, Catinelli 0, Molinari 6. All. Saccucci.
Leo Shoes Casarano: Fanizza 1, Cianciotta 18, Peluso 4, Marzolla 28, Ciupa 21, Matani 6, Prosperi Turri (L), Rampazzo 0, Moschese 3, Ulisse 1. N.E. Guadagnini, Floris. All. Licchelli.
ARBITRI: Galteri, Oranelli. NOTE – durata set: 29′, 37′, 36′, 27′, 30′; tot: 159′.
(fonte: Comunicato stampa)