Quando un giovane forte e talentuoso come Nicola Salsi, è costretto, dalle circostanze della vita professionale, a lasciare la pallavolo italiana per abbracciare un progetto al di fuori del paese, è sempre una grande perdita per il movimento, ma una grande opportunità per coloro che ne ottengono le prestazioni. MVP in Cev, secondo di Bruninho fino allo scorso anno in quel di Modena, ed ora, per il forte palleggiatore emiliano arriva la chiamata dell’Hypo Tyrol Volleyballteam di Innsbruck.
“Ebbene sì, andrò in Austria la prossima stagione per giocare un campionato assolutamente nuovo per me. La società mi ha presentato un progetto interessante che include anche la possibilità di giocare la Champions, provando ad entrare nel tabellone principale. È una nuova avventura, ma per giocare nella massima serie, seppur all’estero, ho detto sì”.
Le dispiace lasciare il campionato italiano?
“Non posso dirle di no. Dopo la stagione appena trascorsa a Modena, mi aspettavo qualche chiamata in più per restare in Superlega. Sono sincero, volevo restare in Superlega e così quando il mercato si è un po’ stabilizzato, ho scelto di trasferirmi nel campionato austriaco per restare a questo livello”.
La pallavolo non è spesso solo una questione di merito.
“So anche questo, o almeno, sulla mia pelle ho provato anche questo. Non è stato un momento facile quello dell’accettazione di non poter disputare la prossima Superlega. Ero come un treno in corsa che ad un certo punto si è fermato all’improvviso. Mi è servito certamente riflettere sulla scelta, e superare la delusione iniziale. Ora sono pronto a ripartire”.
Per vincere il campionato austriaco.
“L’obiettivo ovviamente è rimanere nelle prime posizioni e cercare di vincere lo scudetto. La società ha allestito una rosa con otto stranieri, e cercherà di confermarsi dopo il titolo vinto quest’anno. Sono carico e non vedo l’ora che cominci la stagione”.
Lei arriva da un anno a Modena come vice di Bruno.
“Una bella esperienza aver Bruno come mentore. Ho avuto la possibilità di allenarmi con uno dei più forti palleggiatori del mondo ed è stato in grado di trasmettermi tanto. Quello appena trascorso, oltre che un anno costellato dalla vittoria di una Coppa Europea, è stato un anno in cui ho trovato un gruppo fantastico, forse il migliore della mia carriera”.
Ed ora la attende il collegiale in nazionale.
“Proprio questa settimana prenderò parte al collegiale di Taranto. Sono contento di far parte di questo gruppo con Giannelli, Sbertoli e Porro come compagni di ruolo. Ora siamo rimasti in quattro palleggiatori e ci saranno le scelte per il proseguimento dell’estate in azzurro”.
Per lei l’obiettivo, salvo sorprese, sono le Universiadi in Cina.
“Sarebbe molto bello poter prendere parte alle Universiadi di fine luglio. È una bella competizione della quale spero di poter far parte”.
Di Roberto Zucca