San Giovanni in Marignano, ingaggiata la centrale Siria Clemente

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Foto da Omag-MT San Giovanni in Marignano
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La Omag-MT San Giovanni in Marignano annuncia l’arrivo di Siria Clemente, centrale classe 2005, in sostituzione dell’infortunata Giulia Polesello. Siria arriva dalla Traina Albaverde, squadra siciliana di Serie B1 e rinforzerà il reparto delle centrali in posto 3.

Nata a Vittoria e cresciuta a Caltanissetta, Siria ha già maturato diverse esperienze in Serie B: Piacenza in B2 (2021-2022), Fusione Venezia in B2 (2022-2023), Energy System Catania in B1 e infine Traina Albaverde. Con l’ingresso nella Omag-MT, Siria così avrà l’opportunità di confrontarsi con il livello del campionato di Serie A2, sotto la guida di coach Bellano.

Questo è il primo commento della centrale Clemente: “Sono felice ed entusiasta per la grande opportunità che mi è stata offerta. Fare parte di un roster composto da atlete di alto livello e di grande esperienza mi lusinga, e mi darà la possibilità di imparare molto da loro. Ringrazio la società e l’allenatore per la fiducia e sono pronta a mettermi in gioco e a dare il mio contributo”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Andrea Mattei saluta Grottazzolina: “La prima stagione un sogno, la seconda fantastica”

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Due stagioni a Grottazzolina per Andrea Mattei che sono coincise con la vittoria della A2 e il salto in Superelga oltre alla successiva salvezza. Insomma, il nome del centrale romano resterà stabilmente nella storia del volley a Grottazzolina come simbolo di quel gruppo che ha scritto al momento le pagine più alte del volley da queste parti.

Due anni e un’esperienza che si chiude ma un libro dei ricordi invece apertissimo e intriso di significati veri anche fuori dal campo. Grottazzolina ha il potere di entrarti dentro e di non lasciarti più ed è proprio quell’effetto che ha lasciato ad Andrea, un sorriso dolcissimo ma anche una grinta infinita in campo.

Proprio lui apre l’album dei ricordi di queste due stagioni, nel giorno del saluto finale a questa realtà.
“Il primo anno è stato un autentico sogno che abbiamo vissuto intensamente e con un entusiasmo pazzesco. Se vogliamo l’unico dispiacere è quello di essermi infortunato poco prima della Supercoppa e non aver potuto giocare. E’ una stagione incredibile che è anche difficile da raccontare. Della salvezza di quest’anno sono felicissimo perché il completamento di quanto avevamo fatto l’anno prima. Sarebbe stato brutto affiancare i nomi del nostro gruppo ad una eventuale retrocessione. In questo modo è invece rimasta impressa una gioia vera e autentica: sono orgoglioso e felicissimo della salvezza. Il ricordo della prima con Monza? Beh emozionante e sinceramente incredibile, quel premio di Mvp e l’essere inserito nel sestetto ideale della settimana è stato veramente fantastico e lo ricordo con piacere”.

Una città di 3200 abitanti che non solo ti sostiene in campo ma ti avvolge e ti coinvolge anche fuori, con un modo di vivere lo sport e la vita unico. 
“Di Grottazzolina mi porto via le chiavi della città e la cittadinanza onoraria. Qui c’è stato un legame enorme con tutti. Il Palas di Grotta è da 1000 posti e ogni settimana era strapieno quindi è normale che li ho conosciuti tutti perché tutti sono passati da lì. Sono riuscito a scambiare due chiacchiere praticamente con tutti gli abitanti. Restano tante amicizie molto belle che raramente capitano, forse mai. Essere accolto così da una città intera, in questo caso da un paese, è speciale ed è un coinvolgimento incredibile. Fin dall’inizio, dai primi giorni dopo il mio arrivo, la gente che ti incontra, ti offre il caffè, vuole chiacchierare e chiede di te, come ti sei trovato, come va la squadra. Piccoli gesti che sono come fogli di carta che unendosi formano un libro tutto da leggere e da vivere”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)