Di Redazione
Sarà Sandro Passaro, nato a Ludwigsburg (Germania) ma salentino d’adozione, a guidare la Maury’s Com Cavi Tuscania nel prossimo campionato di A3. Negli ultimi due anni alla guida della Gestioni&Soluzioni Sabaudia dopo una stagione a Gioia del Colle in A2, il quarantenne coach prende il posto di Paolo Tofoli, approdato in riva al Piave al Volley Team Club San Donà. Il nuovo allenatore bianco azzurro si occuperà anche della preparazione fisica della squadra. Ecco la prima intervista realizzata dall’ufficio stampa della società:
Benvenuto a Tuscania coach, ripercorriamo insieme la sua carriera sia da giocatore che da allenatore.
“Nella mia carriera da giocatore ho militato in molte squadre del Sud Italia. Gli ultimi anni di attività agonistica li ho trascorsi ad Ugento, Martina Franca, Pulsano e Gioia del Colle. Già quando giocavo ragionavo più da allenatore che da giocatore, ad esempio guardavo ripetutamente video delle gare, degli allenamenti e degli avversari, mi appuntavo ogni allenamento, quindi era evidente ciò che avrei voluto fare nel futuro. Durante gli anni da giocatore ho sempre allenato squadre giovanili e sei anni fa ho deciso di smettere di giocare e di rivolgere tutte le energie in un’unica direzione accettando l’offerta di allenare il settore giovanile a Lauria. Dopo due anni mi sono trasferito ad Aversa in serie A2 nel ruolo di secondo. L’anno successivo la mia prima stagione da primo allenatore in serie A2 con Gioia del Colle (terminata con il 5° posto e la qualificazione ai playoff promozione n.d.r.). Negli ultimi due anni sono stato a Sabaudia, quindi negli ultimi tre campionati siamo sempre stati avversari“.
La domanda d’obbligo: cosa l’ha convinta ad accettare di allenare nella Tuscia?
“Tuscania è una società storica, si è sempre mostrata ambiziosa e ben strutturata e tutti me ne hanno parlato sempre un gran bene. Si sa, questa panchina faceva gola a molti, e poi la determinazione di Sandro Cappelli nel volermi qui è stata notevole e questo l’ho apprezzato molto“.
Anche se nel corso dell’estate i roster delle avversarie sono destinati a cambiare, quali squadre vede tra le protagoniste della prossima serie A3?
“Da quello che si evince al momento dai primi colpi di mercato, il campionato di serie A3 sarà altamente competitivo, il livello si sta alzando notevolmente. La più attiva sul mercato in questo momento è Aversa che ha costruito una squadra che punta a vincere il campionato, ma le società ambiziose sono tante, Catania, Macerata, Pineto, Grottazzolina stanno mettendo su roster importanti”.
Per conoscerci meglio, ci parli un po’ di lei. A proposito, come mai è nato a Ludwigsburg in Germania?
“Mio padre, pugliese, andò a lavorare in Germania e conobbe lì mia madre, Heidi. Ecco perché sono nato a Ludwigsburg dove ho vissuto per sei anni. Mi ritengo un bel mix del carattere dei miei genitori: uno impulsivo ed estroverso, l’altro riflessivo e riservato. Non vedo l’ora di iniziare e di poter conoscere la Bolgia e tutti i tifosi del Tuscania“.
(fonte: Comunicato stampa)