Imoco che cambia… non cambia. Ovvero, Pantere ancora in finale scudetto: la quinta consecutiva, la settima delle ultime dieci edizioni. La serie di semifinale contro Novara è andata in archivio con un 2-0 senza appello, frutto di due vittorie mai in discussione nonostante l’Igor abbia provato con tutte le sue forze a riaprire i giochi, anche in Gara 2, ma sempre invano.
“Bello vincere in due gare, è un bel risultato. Siamo partiti benissimo come in Gara 1 – commenta a fine gara Daniele Santarelli –. Abbiamo fatto due set secondo me esemplari, poi nel terzo set abbiamo fatto un poi così così un po’ in tutto – dichiara scuotendo la testa – perché abbiamo iniziato a commettere errori in battuta, cosa che abbiamo fatto forse per tutto l’arco del match. Abbiamo fatto qualche errore di troppo in attacco mentre loro hanno avuto Karakurt che le ha aiutate in certi momenti e hanno vinto meritatamente il set”.
“Il quarto è un peccato – prosegue – perché stavamo andando benissimo non giocando in maniera perfetta, ma con qualità soprattutto nel primo tocco riuscivamo a venirne fuori. Ero molto contento, poi ci siamo ingarbugliati per l’ennesima volta in una rotazione, però dai dobbiamo essere contenti. Sapete benissimo che io faccio fatica ad essere contento, chi mi conosce lo sa – aggiunge (sorridendo) Santarelli –, però è un bel traguardo. Abbiamo vinto questa semifinale contro un avversario per noi storico e che ci dà sempre del filo da torcere”.
“Rinnoveremo la sfida con loro il prossimo anno. Adesso dobbiamo pensare alla finale scudetto, abbiamo qualche giorno per prepararla, per riposare, per recuperare le energie. Sarà una bellissima finale scudetto – conclude – sia contro Scandicci che contro Milano perché quest’anno il livello del campionato è molto molto alto”.
(fonte: Facebook Imoco Volley)