Sarca Italia Chef Centrale, domenica a Brescia arriva Santa Croce. Bisi: "In ogni partita c’è grande tensione agonistica"

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Di Redazione

Al termine della quarta giornata di andata del campionato di serie A2, la Sarca Italia Chef Centrale si trova ad un solo passo dalla vetta, occupata per ora da Ortona, che è a quota 11 punti.

Per Brescia, tre vittorie piene e una sconfitta al tie break sinora, ma soprattutto la crescente consapevolezza di poter mettere in campo un gioco di qualità e di grande continuità in tutti i settori.

Nel corso di queste prime gare, i Tucani hanno costantemente ridotto il numero di errori sia al servizio – da 23 a 8 – che in attacco – da 18, considerando errori e muri subiti, a 7 -; hanno aumentato la loro forza a muro – passando dai 6 del match con BCC ai 14 contro Siena e Mondovì – e hanno mantenuto percentuali di ricezione positiva sempre almeno attorno al 50%.

Un lavoro di crescita individuale, anche in termini di attenzione e concentrazione, di cui beneficia tutto il gruppo; il dato più interessante arriva dal reparto dei centrali: per Nicola Candeli, partito come quarto lo scorso anno, un meritato posto da titolare e sempre più concretezza in prima linea (11 punti, zero errori e 3 muri nel match contro Mondovì, di cui è stato MVP), mentre Roberto Festi sta imparando a conoscere l’inventiva del suo palleggiatore e le combinazioni tra loro funzionano sempre meglio (12 punti messi giù dal MVP della scorsa partita a Lauria, con il 100% in attacco, 2 muri e 2 ace).

Peppe Zito non è da meno: è il secondo miglior libero del campionato, con il 36,6% di palle perfette e solo 4 errori dalla seconda linea. Nel match di domenica, il migliore tecnicamente parlando, lui, Cisolla, Galliani e Ristic hanno commesso un solo errore in ricezione in tutto, dando a Tiberti la libertà di impostare il gioco – e in alcuni casi di inventarlo con le sue magie – come ha voluto.

Fabio Bisi – 70 punti, di cui 8 muri e 6 ace – commenta la striscia di risultati positivi di Atlantide : “La cosa più evidente per ora è che non abbiamo black out, stiamo sempre lì, compatti e forse più cinici: giochiamo sempre contro squadre forti, ma, quando loro calano, noi andiamo con l’affondo pesante. Il gruppo ha un ottimo feeling: io non sono al 100%, faccio qualche errore di troppo, anche se a questo livello dovrei forse mettermi l’anima in pace e pensare che qualche errore in più ci sta, ma in compenso i miei compagni stanno giocando davvero bene. Con questo campionato, ogni domenica c’è grande tensione agonistica ed è una condizione che a me dà stimolo e parecchio divertimento” .

Domenica 17 arriva Santa Croce, dietro di un punto in classifica, ma con il minor numero in assoluto di set persi e di punti subiti sinora in campionato. Prevendite aperte sul circuito Vivaticket.

(Fonte: comunicato stampa)

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