Di Redazione
La Monge-Gerbaudo Savigliano non può niente contro un’ottima ViViBanca Torino: il match termina 3-0.
La disamina di Roberto Bonifetto, configurandosi come un bilancio di metà stagione, oltrepassa il perimetro del boxing day: “Bossolasco si era allenato pochissimo e non lo avrei rischiato. L’impiego di Ghibaudo come schiacciatore-ricevitore l’avevo previsto: al netto dei 4 ace presi in due set, Jack ha fatto stravedere. Ciò premesso, non sono per nulla soddisfatto dell’atteggiamento collettivo, abbiamo fatto veramente poco per superare le difficoltà. Nelle situazioni emergenziali non basta fare il proprio compito, bisogna avere gli occhi della tigre”.
Non solo per la componente mentale, anche sul piano tecnico Bonifetto impugna la matita rossa: “Abbiamo dato loro poco fastidio in ricezione. Troppo morbido il nostro servizio. Non casca il mondo se si sbaglia una battuta. D’ora in poi non l’accetto più, esigo una battuta sempre aggressiva. Ovvio che in certi momenti va spinta e in altri no”.
La matricola Savigliano non vince dalla nona giornata e nelle ultime tre gare è rimasta a secco. Il campionato finisse oggi, sarebbe comunque salva perché quintultima con 13 punti.
“Con un organico sempre al completo, qualche punto in più ci poteva stare, ma anche altre squadre hanno avuto analoghi problemi – prosegue l’allenatore del Monge Gerbaudo -. La questione di fondo è che gli altri hanno margini di miglioramento maggiori perché hanno modo di lavorare di più, e questo alla lunga paga. Da qui al 31 dicembre ci alleneremo tre volte e riprenderemo il 2 gennaio, sperando nel frattempo di aver recuperato tutti o quasi”.
(Fonte: comunicato stampa)