Finale di ritorno a senso unico quella della Cev Cup femminile, stravinta dalla Savino Del Bene Scandicci. Dopo il successo da tre punti (1-3) ottenuto in Romania nel match di andata, a Firenze contro l’Alba Blaj bastava conquistare due set alle toscane per mettere in bacheca il secondo trofeo continentale consecutivo dopo la Challenge Cup vinta lo scorso anno (rifilando un doppio 3-0 alle spagnole dell’Haris). E così è stato: 25-18, 25-12 i parziali che contavano in un match dominato dal primo all’ultimo punto. Sontuosa la prestazione di Ekaterina Antropova, eletta con pieno merito MVP dell’intera manifestazione.
Avvio subito il discesa per Scandicci che va avanti (anche a suon di ace) sul 4-1, 7-2, 12-5, passeggiando su un’Alba Blaj che sembra essere rimasta negli spogliatoi. La verità è semplicemente che il livello delle due squadre è molto differente e la maggior qualità del roster toscano è fuori discussione. L’unico errore che possono commettere le ragazze di Barbolini è quello di sedersi pensando d’aver già vinto, cosa che avviene a metà del primo set quando dal 14-7 passano al 15-12, salvo poi vincere il parziale 25-18 dopo essere tornate a dominare il gioco (anche a muro).
Il secondo set si apre sotto le bombe dai nove metri di Antropova, regina degli ace della Regular Season di A1, e Scandicci vola subito sull’8-1. Il resto è pura passerella perché le rumene non vanno oltre i 12 punti. Si gioca anche il più inutile dei terzi set, che per la cronaca finisce 25-11. Poi finalmente la premiazione, con la Coppa alzata da Enrica Merlo sotto una pioggia di coriandoli.
Sestetti.
Massimo Barbolini schiera la sua squadra con Yao Di al palleggio, Antropova come opposto, Belien e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Castillo come libero titolare. L’Alba Blaj risponde con un 6+1 composto da Mirkovic come palleggiatrice, Boskovic nel ruolo di opposto, con Kocić e Ioan a comporre il tandem di centrali, Dimitrova e Milenković in banda e Cojocaru come libero.
Cronaca.
Elena Pietrini inaugura il set con un ace, la Savino Del Bene Volley vola poi sul 4-1 con Washington, che chiude nei tre metri approfittando di una cattiva ricezione avversaria. Zhu Ting firma il 5-2 e l’Alba Blaj ferma il set con un time out, ma al rientro in campo la Savino Del Bene Volley allarga ancora il gap arrivando sul 7-2 grazie ad un attacco di seconda da parte di Yao Di. Washington in fast produce l’attacco del 9-3, mentre è Pietrini a schiacciare in diagonale per il +8 (13-5). La formazione rumena prova a rientrare ed il muro di Kocić su Antropova vale per il il 14-8. Poco dopo Boskovic segna il 14-10 e obbliga la Savino Del Bene Volley a giocarsi un time out. L’Alba Blaj arriva fino al -3, ma le centrali della Savino Del Bene Volley ritrovano il +5: Washington in fast e Belien in primo tempo portano infatti il risultato sul 19-14. Coach Ljubicic chiama un time out e prova a fermare l’avanzata della Savino Del Bene Volley, ma dopo la pausa Pietrini segna due volte consecutive (21-14). Il set si chiude 25-18 con il punto decisivo messo a segno da Antropova.
L’avvio di secondo set è dominato dalla Savino Del Bene Volley che si porta fino al 4-1 e poi, dopo un time out avversario, fino all’8-1 anche grazie a due ace di Antropova. Un muro di Zhu Ting vale per il 9-2, mentre è una positiva Pietrini a schiacciare a terra il punto del 10-3. L’Alba Blaj si riporta sul -5 trovando l’ace dell’11-6 con Boskovic. La Savino Del Bene Volley torna sul +7 con un muro vincente di Zhu Ting, che segna il 15-8 e obbliga l’Alba Blaj a chiamare “tempo”. La seconda frazione non cambia e anzi la Savino Del Bene Volley prende sempre più il controllo della gara. Pietrini segna il 20-11 e il 21-12, poi è Belien a fare +10 con un ottimo attacco in primo tempo (22-12). Il set si chiude 25-12 con la Savino Del Bene Volley che può festeggiare: due set vinti bastano per un traguardo storico, bastano per la conquista della CEV Cup.
Dopo aver conquistato la coppa la Savino Del Bene Volley non si rilassa e trovato il pari sul 3-3 mette la freccia ed effettua il sorpasso con l’ace del 4-3 messo a referto da Zhu Ting. Il vantaggio della squadra di Barbolini cresce fino all’8-4 e al time out di coach Ljubicic. Anche dopo la pausa la Savino Del Bene Volley continua a imporre la sua pallavolo e sull’11-5 arriva una nuova richiesta di time out per l’Alba Blaj. Con Zhu e Antropova protagoniste, il vantaggio della Savino Del Bene Volley tocca anche il +11 e coach Barbolini decide di dare spazio a tutto il roster. Alberti, Sorokaite e Shcherban scendono in campo a metà set e tocca anche ad Angeloni, schierata da libero. Antropova segna il 21-9 con un ace e la Savino Del Bene Volley tocca il +13 con un muro di Washington. La parola fine al terzo set e alla sfida la pone Alberti, che realizza il 25-11 e fa partire la festa della Savino Del Bene Volley.
Savino Del Bene Scandicci-CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-18, 25-12, 25-11)
Savino Del Bene Scandicci: Belien 4, Zhu 13, Pietrini 11, Yao 1, Washington 10, Antropova 20, Angeloni (L), Castillo (L), Sorokaite 1, Alberti 2, Merlo, Mingardi, Shcherban, Di Iulio. All. Barbolini.
CS Volei Alba Blaj: Dimitrova 9, Kocic 8, Ioan 2, Milenkovic 2, Russu, Hord, Cojocaru (L), Ispas (L), Fales, Axinte, Cirkovic, Kossanyiova 2, Boskovic 8, Mirkovic 2. All. Ljubicic.
Arbitri: Miklosic, Pindral.
Note – Durata set: 26′, 19′, 21′; Tot: 66′.
(fonte: Comunicato stampa)