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Scandicci non trema a Budapest: decide una super Antropova

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Seconda partita stagionale di Champions League e secondo 3-0 per la Savino Del Bene Scandicci, che si impone senza troppe difficoltà (al di là di un terzo set combattuto fino al 20-20) sul campo del Vasas Obuda Budapest. Nella capitale ungherese le toscane sfoderano una buona prova di squadra, mettendo in mostra tutto il talento di Ekaterina Antropova: tabellino da lustrarsi gli occhi per l’opposta, autrice di 28 punti con il 70% in attacco (un solo errore), 2 ace e 5 muri. Funzionano bene anche gli inserimenti di Villani e Washington, e il sestetto di Barbolini può dormire sonni tranquilli in attesa del big match del prossimo 29 novembre con l’Eczacibasi.

La cronaca:
Il Vasas Obuda Budapest scende in campo con Gülübay come palleggiatrice, Sillah nel ruolo di opposto, con Gyimes-Capet e Abdulazimova a comporre il tandem di centrali, Fricova e Török in banda e Juhar come libero. La Savino Del Bene Volley schiera Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Villani e Herbots sono le due schiacciatrici titolari, mentre la coppia di centrali è quella con Carol e Washington. Il libero titolare è Parrocchiale.

Buona partenza per le padrone di casa, che vanno in vantaggio di due punti con un ace di Gyimes-Capet (4-2). La Savino Del Bene pareggia i conti con Antropova, che segna prima con un attacco vincente, poi con un ace. L’avvio del set è equilibrato, il Vasas torna avanti di due lunghezze (6-4), ma la Savino Del Bene Volley prima pareggia e poi trova il più 2 con Herbots (8-10). La squadra di Barbolini raggiunge il più 3 per effetto di un errore in regia di Gülübay (11-14), mentre sul 12-16 messo a segno con un ace da Villani arriva il primo time out del match per il Vasas.

Dopo la pausa Ognjenovic realizza il muro del 12-17, ma la formazione di casa reagisce si riporta sul -2 e così tocca a Barbolini utilizzare un time out. La Savino Del Bene Volley non sbanda e si porta sul 16-20 con un attacco in fast di Carol, poi la centrale brasiliana si produce nel muro del 17-21. Il Vasas si gioca un nuovo time out (17-22), la prima frazione comunque la conquista la Savino Del Bene Volley per 18-25

Il Vasas inizia il secondo set con grande determinazione e si porta sul 4-0, obbligando Barbolini aa chiamare un time out. Il primo punto della Savino Del Bene Volley arriva grazie ad Antropova, che mette a terra il 4-1, la rimonta delle ospiti non è però semplice e una fast di Abdulazimova vale per l’8-3 in favore delle ungheresi del Vasas. Sull’11-5 coach Barbolini effettua una sostituzione, inserendo Zhu Ting per Herbots, e la Savino Del Bene Volley comincia a recuperare un punto alla volta.

Il colpo con cui Antropova mette a terra l’11-10 costringe coach Athanasopoulos a chiamare un “tempo”, il recupero della Savino Del Bene Volley però continua e sul 12-12 arriva la prima parità del set. Dopo una grande combinazione Ognjenovic-Washington (14-14), la Savino Del Bene Volley passa al comando con un ace di Antropova. Sempre l’opposto della nazionale realizza il 15-17, mentre un muro di Ognjenovic porta al secondo time out richiesto dal Vasas nel set. Passata al comando la Savino Del Bene Volley non si volta più indietro e fa sua anche la seconda frazione di gioco, sempre per 18-25.

Nella terza frazione Barbolini inserisce nuovamente Herbots, riportando in panchina Zhu Ting. Il set si apre con un break offensivo della Savino Del Bene Volley, che si porta avanti per 0-3 con Carol e Antropova protagoniste. Il Vasas non si arrende e trova il pareggio sul 3-3, dando vita ad una fase dell’incontro particolarmente equilibrata, nella quale la formazione di casa ritrova anche il vantaggio con un muro di Gülübay (7-6). Villani e Washington rispondono immediatamente al sorpasso avversario e sull’8-11 il Vasas ricorre ad un time out.

A metà set la Savino Del Bene Volley allunga fino all’11-16, ma la partita rimane viva e il Vasas accorcia fino al 16-18. Barbolini ricorre ad un time out, ma al ritorno in campo le padrone di casa accorciano ulteriormente (17-18) e poi trovano il pareggio con Fricova (19-19). In campo si rivede Zhu Ting, ancora una volta inserita al posto di Herbots, e proprio la cinese scarica a terra il potente colpo del 20-21. Poco dopo la Savino Del Bene Volley ritrova anche il più 2 con Antropova e il Vasas non può fare altro che ricorrere al secondo time out del set. Il finale di frazione è combattuto, ma a spuntarla è ancora una volta la squadra di Barbolini (22-25).

Savino Del Bene Scandicci
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Massimo Barbolini: Fatta eccezione per le due partite con l’Eczacibasi, questa trasferta era sicuramente la partita più temibile del girone. Brave le ragazze a giocare bene nei momenti importanti. Abbiamo faticato un pochino troppo in ricezione, mentre loro hanno battuto molto bene ed hanno lavorato molto bene muro-difesa. Siamo stati bravi a riprendere un pochino il tempo a muro, a risolvere quello che loro stavano facendo bene, usandoci parecchio. Portiamo a casa tre punti, senza aver perso nessun set, per cui dobbiamo essere molto soddisfatti“.

Vasas Obuda Budapest-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (18-25, 18-25, 22-25)
Vasas Obuda Budapest: Gulubay 4, Toth, Jambor ne, Bannister ne, Torok 6, Szalai (L) ne, Juhar (L), Papp 2, Gymes-Capet 3, Fricova 8, Eross, Abdulazimova 6, Botyanszki ne, Sillah 17. All. Athanasopoulos.
Savino Del Bene Scandicci: Alberti ne, Herbots 2, Zhu 4, Ruddins ne, Di Iulio ne, Villani 6, Ognjenovic 3, Parrocchiale (L), Armini (L) ne, Nwakalor ne, Washington 10, Carol 9, Antropova 28, Diop ne. All. Barbolini.
Arbitri: Boulanger (Belgio) e Gonçalves (Portogallo).
Note: Spettatori 1000. Vasas: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 38%, ricezione 38%-18%, muri 3, errori 13. Scandicci: battute vincenti 6, battute sbagliate 7, attacco 52%, ricezione 36%-16%, muri 12, errori 12.

(fonte: CEV)

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