Con la presentazione andata in scena all’Hilton Florence Metropole, la Savino del Bene Scandicci apre il sipario sulla propria stagione 2023/2024, un anno storico per il club del patron Paolo Nocentini, che per il decimo campionato consecutivo affronterà la Serie A1 e che proprio in questa stagione farà il suo ritorno nella CEV Champions League, competizione alla quale la squadra scandiccese mancava dal 2020/2021.
Dopo aver vinto consecutivamente Challenge Cup e CEV Cup, le ambizioni delle toscane crescono ancora, come confermato anche da Sandra Leoncini, consigliere della Savino Del Bene Volley: “Ci portiamo dietro un bagaglio importante con la vittoria di due trofei europei, quindi un’eredità notevole che dobbiamo onorare, però posso dire che siamo pronti da un punto di vista sportivo, perché abbiamo allestito una squadra di grande valore“.
Per competere ai più alti livelli, Scandicci ha allestito un roster rinnovato, composto da sei giocatrici confermate, tra cui spiccano i nomi di Ekaterina Antropova e Zhu Ting, e da otto nuove atlete. Un mercato ricco che ha portato nella cittadina fiorentina tante campionesse, dalla schiacciatrice belga Britt Herbots, alla centrale brasiliana Carol, senza dimenticare ovviamente la nuova palleggiatrice Maja Ognjenovic, che con la sua Serbia ha recentemente conquistato la qualificazione alla sua quinta Olimpiade.
Il gruppo a disposizione di Barbolini non è ancora al completo, proprio a causa degli impegni di molte giocatrici con le rispettive nazionali. Il Direttore Sportivo Francesco Paoletti ha infatti dichiarato: “È una stagione molto particolare, perché chi fa sport sa che l’anno preolimpico è sempre molto insidioso. Come vediamo anche oggi la squadra è da completare e molte atlete arriveranno solamente la prossima settimana, quindi avranno pochi allenamenti per conoscersi l’una con l’altra, per questo nel primo periodo dovremo sfruttare molto bene ogni seduta di allenamento per progredire“.
Nonostante questo, però, il lavoro in palestra procede ed ha portarlo avanti è uno staff confermato in toto, a partire da coach Massimo Barbolini, tecnico che per la quarta stagione sarà il timone della squadra. “Penso che il livello del campionato stia crescendo grazie allo sforzo di molte società – afferma il tecnico –. Grazie all’arrivo di grandi campionesse il livello sta salendo sempre di più. Noi siamo cresciuti e ringrazio la società ufficialmente, perché mi ha dato in mano una delle squadre più forti che abbia mai allenato“.
Oltre agli impegni di campionato, la Savino del Bene dovrà competere anche a livello europeo, ritornando a competere nella massima competizione continentale: “È un grande ritorno e prima di tutto bisogna dire grazie alle ragazze e al gruppo che la scorsa stagione è riuscito a conquistare la CEV Champions League – continua l’allenatore –. È una coppa di altissimo livello, con le squadre italiane e le squadre turche assolutamente tra le favorite. I nostri competitors sono migliorati per cui sarà una coppa veramente stimolante per tutti noi, ma penso anche per il nostro pubblico, gli sponsor ed i media”.
Entusiasta della partecipazione alla CEV Champions League è anche la nuova capitana Enrica Merlo, che ha tracciato la strada per la nuova stagione: “L’obiettivo per la prossima stagione penso si possa racchiudere in una sola parola: vincere. Non è facile, ci saranno periodi difficili, ma questo è normale e sarà lì che noi dovremo essere bravi. Spero per tutte noi in qualcosa di bello“.
La presentazione della stagione è stata dunque l’occasione per conoscere meglio le atlete della rosa, per parlare delle sfide che attendono la squadra, ma anche un appuntamento per svelare al pubblico le nuove divise da gioco, realizzate anche in questa stagione da Erreà, azienda di abbigliamento tecnico sportivo con sede a Parma che dalla stagione 2017/2018 veste la squadra. Maglie indossate da Enrica Merlo, Zhu Ting e Britt Herbots, modelle d’eccezione che hanno sfilato rispettivamente con la maglia da libero, casalinga e da trasferta.
Maglia quella della Savino del Bene Scandicci simbolo di tradizione e innovazione. Sulle divise da gioco delle toscane campeggia infatti un giglio, simbolo di appartenenza alla città, ma è anche presente un chip che, scansionato con lo smartphone, darà accesso alla neonata app della società, uno strumento in più per tutti i tifosi, che potranno seguire la squadra anche attraverso questa nuova piattaforma. Un’iniziativa che rende la maglia di Scandicci unica in tutta Italia e che è stata presentata da Raimondo Gissara, fondatore e CEO di Abilitya, che con il suo team di esperti ha guidato la squadra scandiccese verso un nuovo modo di comunicare.
(fonte: comunicato stampa)