Foto: Lega Volley Maschile

Scanferla: “La società ha lavorato molto bene, siamo una squadra forte e ambiziosa”

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Di Redazione

È uno dei prospetti più interessanti della pallavolo italiana e la Gas Sales Piacenza se lo tiene stretto, tanto da aver riscattato il suo cartellino pochi mesi fa.

Leonardo Scanferla, libero classe ’98, alla seconda stagione in terra piacentina è prontissimo a ricominciare, tanto da aver condiviso in quarantena un “pensiero” alla sua pallavolo.

In Emilia è arrivato già domenica, oggi i primi test sierologici. Intervistato da la Libertà afferma: “Non vedo l’ora di iniziare a lavorare in palestra, di iniziare la preparazione per questa nuova stagione, la pallavolo in questi mesi mi è mancata parecchio».

Sei uno dei pochi rimasti della scorsa stagione… «La cosa che volevo più di ogni altra era rimanere a Piacenza, visto che mi sono trovato molto bene sia con la società che con lo staff tecnico, i compagni e il pubblico. Quando mesi fa mi è stata prospettata la possibilità di rimanere, non ho avuto alcun dubbio nell’accettare e voglio ringraziare pubblicamente la società per la fiducia e l’opportunità che mi ha dato: farò di tutto per ripagarla sul campo e ogni giorno in palestra, dimostrando tutto il mio valore. Voglio crescere e continuare a fare bene».

Che stagione ti aspetti? «Avrà un inizio parecchio strano per il fatto, e non solo, che si inizia a lavorare già nella prima settimana di luglio. Ma sarà strano perché mai i giocatori sono stati così a lungo fermi, bisognerà riabituarsi al lavoro insieme».

Ti piace la Gas Sales che è uscita dal mercato? «La società ha lavoro molto bene, ha creato una squadra forte e molto ambiziosa. Una squadra che potrà togliersi parecchie soddisfazioni e dire la sua anche con le big».

Molti addetti ai lavori inseriscono Piacenza nel piani altissimi della classifica: che ne pensi? «Sulla carta possono avere anche ragione, visto i giocatori che compongono la squadra, ma bisogna tenere presente che è una squadra tutta nuova, che bisogna trovare la giusta alchimia. Ma una cosa è certa: siamo carichi e con tanta voglia di tornare in campo».

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