Di Redazione
La partita è stata combattuta e spettacolare, quindi molto godibile per il folto pubblico presente e le ragazze rossoblù, guidate in panchina da Attilio Ruggieri per l’assenza per febbre del tecnico titolare Francesco Napoletano, hanno giocato molto bene impegnando a dovere le padrone di casa.
La De Mitri schiera Tiberi opposta a Levantesi, Pepa e Salvucci al centro, Pierantoni e Benazzi laterali, Quaglietti e Conforti liberi. Entrate nel corso della partita De Toma, Piersimoni, Stecconi, Macchini e Baldassarri. Nel primo set le sangiorgesi dimostrano un buon atteggiamento in campo, anche se dopo un buon inizio la formazione pugliese accelera e chiude sul 25-18.
Nel secondo parziale Pierantoni e compagne partono forte (9-5), ma il miglior contrattacco delle padrone di casa e un minor numero di errori le portano sul 12-19 e poi al 19-25 finale.
Molto più combattuto il terzo set, con le due squadre che giungono al rush finale sul 20 pari, ma la Zero5 allunga e chiude gioco e incontro, anche se la De Mitri avrebbe meritato qualcosa di più.
Monica Pierantoni così si è espressa a fine partita. «Siamo una formazione molto giovane che non ha mai fatto la serie B. La società punta sul settore giovanile e la squadra sta crescendo settimana dopo settimana, però i risultati ancora non ci premiano. Speriamo di fare anche qualche risultato oltre al bel gioco, per riuscire a salvarci».
Questo invece il commento del tecnico di casa Massimiliano Ciliberti: «Era importante per noi conquistare i tre punti. È un po’ aumentata la nostra percentuale di errori, ma non in modo preoccupante. La squadra ospite non merita quella posizione, ha il potenziale per salvarsi.
Hanno fatto ottime cose in difesa e c’è voluta molta pazienza per mettere la palla a terra». Queste, infine, le parole della palleggiatrice pugliese Di Bert. «È stata una bella gara contro una squadra che difende, ha un muro composto ed attacca bene. Noi ci impegniamo tanto, Il duro allenamento paga sempre e contro la De Mitri è andata molto bene».
(Fonte: comunicato stampa)