A tre gare dalla fine, il campionato non è mai stato così aperto. La Moyashi Garlasco si prepara ad affrontare le tre sfide dirette che sanciranno definitivamente il destino della formazione neroverde. Prima partita importante per i Garlacticos è quella di domenica 10 marzo con Stadium Mirandola, penultima squadra in classifica, che con i suoi 4 punti di svantaggio sui neroverdi ha l’obiettivo di scampare alla zona retrocessione diretta per giocarsi ai playout la permanenza nella categoria, proprio a discapito dei Garlacticos. Una sfida che vedrà entrambe le squadre scendere in campo agguerrite più che mai per provare a dare un esito positivo a tutto il lavoro svolto durante l’intero campionato.
È ben consapevole del peso di questa sfida coach Igor Galimberti, ma non si fa scoraggiare e rimarca la sua fiducia nella squadra: “Mirandola è la prima delle tre sfide che per noi saranno una più tosta dell’altra. Questa partita è fondamentale e non bisogna sbagliarla: Mirandola è dietro di noi e Bologna che ci sta sopra è già lontana tre punti e non bisogna farla scappare, perché a -5 punti non c’è neanche la possibilità di disputare i play-out”.
“Sarà essenziale essere concentrati e avere una buona capacità di adattamento: purtroppo il calendario ci ha messo di fronte alle partite decisive in trasferta, fattore che si pone sicuramente a favore di Mirandola. Spero che i ragazzi portino in campo un sentimento di rivalsa, perché questa partita la dobbiamo vincere, e per farlo dovremo disputare una gara senza sbavature, con poche ombre e pochi se e ma, dobbiamo giocare a pallavolo essendo concreti e continuativi”.
“La pressione c’è, ma è anche il bello dello sport. Dobbiamo fare in modo che venga messa in positivo, aumentando la concentrazione e la consapevolezza, mettendo da parte tutto quello che non serve al sistema gioco. Non dobbiamo permettere alla pressione di trascinarci verso il basso”.
I Garlacticos conoscono bene l’importanza della sfida e sono pronti a scendere in campo per dare il massimo, come racconta Matteo Pedroni, secondo palleggiatore neroverde che nella partita d’andata era stato decisivo per portare i suoi alla vittoria: “È una partita fondamentale che stiamo approcciando con attenzione. Sarà una partita da “dentro o fuori” per noi come per loro, quindi entrambe le squadre arriveranno con il coltello tra i denti”.
“La squadra che la spunterà sarà quella che oltre a sbagliare di meno riuscirà a gestire meglio la pressione di una partita così importante. Da parte nostra stiamo approcciando la gara in modo propositivo. Abbiamo iniziato a studiare gli avversari e stiamo lavorando sui nostri punti di forza per esaltarli e provare a mettere in difficoltà una squadra che può impensierire tutti”.
(fonte: Comunicato stampa)