Di Redazione
Nella realtà che tutti i giorni ci circonda, lo sport assume un ruolo sempre maggiormente qualificante ed educativo. Per questo il CONI rappresenta nel mondo dello Sport un modello sportivo di successo che ancora oggi, a distanza di anni, conserva forza e originalità. Un modello di cui la Scuola dello Sport, nel rappresentare l’impegno del CONI verso la cultura sportiva, conferma questa sua unicità nel mondo.
La Scuola Centrale dello Sport del Comitato Olimpico Nazionale Italiano si è radicata nel tempo come un punto di riferimento importante all’interno del panorama culturale sportivo italiano. Un Istituto di Formazione che si conferma un centro di alta formazione, rivolto a tutti coloro che, durante o alla chiusura di una carriera sportiva, dopo la laurea o durante il proprio percorso professionale, intendono investire in una qualificazione tecnica e manageriale ad alto valore aggiunto.
Per rispondere alle attuali sfide sociali e sportive e guardare verso orizzonti sempre più ampi, in un continuo processo di rinnovamento, la Scuola dello Sport si è aperta al mondo universitario e all’internazionalizzazione: una soluzione strategica per la politica di sviluppo. Le attività didattiche della Scuola dello Sport si inquadrano nel sistema europeo di accumulo e trasferimento dei crediti formativi e nel Sistema nazionale di qualifiche dei tecnici sportivi SNaQ.
La scelta delle proposte si basa sull’esperienza pluriennale della SdS, specializzata in formazione e si realizza attraverso il confronto con esperti nazionali, internazionali e uomini di sport, direttori tecnici di squadre nazionali che dialogano tra loro, ma anche con manager che ogni anno frequentano le aule della SdS e che costituiscono una rete di cultura sportiva e manageriale.
Un aspetto importante nel piano formativo dello scorso anno, è stata la finestra intitolata “Sport e società” in cui hanno trovato spazio iniziative come il Seminario sulla storia e filosofia dello Sport: tematiche importanti su cui questa testata ha voluto spesso porre l’accento. Per la formazione in ambito sportivo si rendono sempre più necessarie rigore, lavoro, allenamento, metodo, ma anche innovazione e creatività. Per questa ragione l’attività della scuola si traduce in uno sforzo per evolversi in una realtà sempre più moderna. Le Scuole Regionali dello Sport rappresentano infine una eccellenza del CONI. Si tratta di strutture deputate sul proprio territorio all’attività di formazione, documentazione, ricerca e diffusione culturale in ambito sportivo, tenendo come riferimento la Scuola dello Sport centrale per le linee scientifiche, didattiche e metodologiche, i contenuti ed i programmi delle attività.
Il piano annuale del 2017, incentrato sul “rinnovo della tradizione attraverso l’innovazione”, prevede tra i tanti temi:
– Formazione e aggiornamento degli insegnanti della Scuola. Dopo il successo registrato lo scorso anno, la Scuola dello Sport e De Agostini Scuola aumentano l’offerta formativa rivolta agli insegnanti della scuola. Le iniziative didattiche verranno realizzate con due diverse modalità: i seminari territoriali e il convegno nazionale.
– Biblioteca Sportiva Nazionale. La Scuola dello Sport contribuisce alla valorizzazione della cultura sportiva italiana offrendo servizi di documentazione e ricerca bibliografica. In tale settore si colloca la Biblioteca Sportiva Nazionale del Coni, con la più ampia ed esaustiva raccolta italiana, specializzata nello sport e nell’educazione fisica, composta da circa 40.000 volumi tra cui un fondo antico dove sono conservati testi sulla storia e la storiografia dello sport che vanno dall’età rinascimentale al XIX secolo ed un settore dedicato alle pubblicazioni periodiche.
– Corso Nazionale CONI per i Tecnici di IV Livello Europeo. Il corso rappresenta il più alto grado di formazione previsto dal Sistema delle Qualifiche dei tecnici sportivi (SNaQ). Finalizzato a fornire una formazione altamente qualificata per rispondere alle esigenze delle Organizzazioni Sportive, il corso ha l’obiettivo di far acquisire ai partecipanti competenze riferite a particolari funzioni tecniche, quali quelle relative alla conduzione e alla gestione di atleti e squadre di alto livello, alla progettazione e alla realizzazione di programmi di formazione e di ricerca, allo sviluppo di progetti relativi alla individuazione e alla promozione del talento.
– Corso Nazionale CONI per esperti di Preparazione Fisica. Il corso, articolato in tre moduli didattici e una sessione di valutazione finale, prevede l’utilizzo di diverse metodologie didattiche: lezioni frontali, esercitazioni pratiche, lavori di gruppo, tavole rotonde, fasi di formazione a distanza e la realizzazione di un lavoro individuale che riguarda la disciplina in cui opera il preparatore. Tale lavoro dovrà essere elaborato seguendo le indicazioni illustrate in appositi incontri durante il corso e dovrà essere presentato in occasione della sessione di valutazione finale.
– Progettazione e Gestione della ricerca applicata allo sport. Le problematiche di allenatori, dirigenti ed altre figure coinvolte nel mondo dello sport si debbono affrontare con un sempre maggior apporto della ricerca scientifica applicata. I diversi aspetti della metodologia della ricerca saranno affrontati durante il corso; in particolare si illustreranno i presupposti indispensabili per progettare e gestire le diverse fasi della ricerca applicata allo sport.
– Scuola dello Sport: Rivista di cultura sportiva. È l’unica rivista ufficiale del CONI che dal 1982 informa ed aggiorna in materia di allenamento e scienza dello sport. Un validissimo strumento d’informazione ed aggiornamento per approfondire tutte le tematiche legate all’attività sportiva
– Seminari tecnici per le attività di alto livello.
– Corso di alta specializzazione per il Management Olimpico. In questo momento di forte cambiamento della società, delle abitudini di vita, di orientamento del mercato alla creazione di occupazione, il Coni ha deciso di istituire un corso di formazione specialistico in Management Olimpico per creare professionisti che affiancheranno, e in futuro rappresenteranno, la governance dello Sport.
– Corso di Management sportivo. Il mondo dello sport ha subito in tempi recenti profondi cambiamenti, mostrando una crescente attenzione verso nuovi bisogni come la salute, il benessere, il recupero terapeutico, la socializzazione. Per governare tale trasformazione occorre essere in grado di svolgere una serie di attività spesso complesse, che richiedono la padronanza di tecniche e metodologie, atte a garantire l’efficacia del proprio operato. Il corso Management Sportivo offre l’opportunità di acquisire in modo sistematico tale know-how per porsi come validi interlocutori nel mondo dello sport.
– Corso di perfezionamento in educazione e formazione dello sport. Il corso è promosso dalla LUMSA, Dipartimento di Scienze Umane, e dalla Scuola dello Sport: due istituzioni che per tradizione si dedicano alla formazione dei formatori, rappresentando un’eccellenza nel settore. L’obiettivo di tale collaborazione è quello di approfondire le tematiche del gioco, dello sport e della cultura sportiva partendo dalla concezione dello sport come componente essenziale della condizione umana, come universale culturale presente sempre e dappertutto, come fatto sociale totale e fonte di ispirazione per la letteratura, la poesia, il cinema.
– Seminari di Management sportivo.
– Formazione per l’impiantistica sportiva. La Scuola dello Sport si configura come primo riferimento nazionale per la formazione anche di figure professionali che intendono operare con competenza nell’ambito della gestione e realizzazione dell’impiantistica sportiva.
– Area Wellness. Il Planning 2017 prevede la realizzazione di iniziative dedicate al benessere della persona, inteso come salute fisica, mentale e forma fisica. È rivolto a tutti coloro che vogliono orientarsi verso una filosofia di vita che posiziona il benessere della persona al centro dell’attenzione proponendo attività sportive, pratiche di rigenerazione combinate con una alimentazione corretta.