Di Redazione
Dal Mondiale in Giappone al campionato a Monza con il Saugella Team. Il capitano della formazione brianzola, Serena Ortolani, racconta a “La Gazzetta dello Sport” le sue prime impressioni sulla squadra e sul nuovo coach, dopo l’esordio casalingo contro il Club Italia.
Serena Ortolani apre l’anno accademico delle studentesse del Club Italia con una lezione di pallavolo. Pungente in battuta, micidiale sui palloni sporchi da addomesticare, si fa vedere anche a muro quando nel 1° set le “piccole” del Club Italia si presentano spavalde al primo giorno di scuola. «Sono grandi talenti, ma sono un po’ giovani – racconta Ortolani -. Sono sicura che con il prosieguo del campionato cresceranno, le conosco bene e credo che al ritorno sarà una partita completamente diversa».
PROSPETTIVE E la mamma volante riprende il filo del discorso della sua esperienza monzese. Guidata allo storico 5° posto in regular season (poi k.o. ai quarti con Busto) e alla semifinale di coppa Italia (k.o. con Novara) nella passata stagione, ora la 31 enne bomber guarda al futuro con rinnovato ottimismo. «La squadra mi piace, lavoriamo insieme da pochi giorni quindi è ancora presto, ma è un gruppo ben amalgamabile. Ma non è giusto fare confronti con la passata stagione».
CORSI E RICORSI Il ct Mazzanti con un occhio studia le giovani promesse azzurre, con l’altra guarda estasiato il talento sempreverde della moglie Serena. Con leggerezza, un sorriso e un incitamento per tutte, la capitana del Saugella guida in porto la barca del nuovo timoniere Falasca. Un tecnico che arriva dall’esperienza della Superlega, sempre nel club brianzolo. «Qualcosa di diverso nel maschile c’è – prosegue l’esperto opposto, argento al Mondiale in Giappone – anche se la pallavolo è sempre la stessa. Lavorare come si fa nel maschile mi piace un sacco. E poi…». Ortolani sorride e rivela un aneddoto. «Mi è già capitato di lavorare con un tecnico che arriva dal maschile. E’ successo a Bergamo, con Marco Fenoglio. Quella volta vincemmo il campionato (stagione 2005-06, ndr)».
PILASTRO E se Mazzanti a fine Mondiale aveva definito «preziosa» la presenza di Ortolani nel gruppo azzurro anche Falasca non lesina elogi per la sua capitana: «È tornata motivata dal torneo iridato con tanta voglia di giocare e in buona condizione fisica. È una giocatrice esperta e per noi è una grande sicurezza perché sa gestire tante situazioni». Dall’Italia a Monza per continuare a vincere nel segno di Ortolani.
PROSSIMO TURNO (2 giornata) Giovedì, ore 17: Busto Arsizio – Monza, Casalmaggiore – Bergamo, Brescia – Firenze, Chieri – Cuneo, Club Italia – Filottrano; ore 18.30 Scandicci – Novara (diretta Rai Sport). Riposa: Conegliano.