Salvezza raggiunta e ora già al lavoro per la prossima stagione.
Non è stata una annata semplice quella della Volalto Caserta , ma dove non sono mancate le soddisfazioni. Ovviamente la più importante: la permanenza diretta nella seconda serie nazionale senza passare per i play out.
“Nella maniera più assoluta – spiega Carlo Barbagallo – quella che si è conclusa è stata una stagione non semplice. Il cammino della VolAlto è stato costellato da tante difficoltà che solo la forza e la determinazione di tutti ha consentito poter avere un epilogo felice. Ora – prosegue Barbagallo – si volta pagina, si deve ripartire da zero per costruire nuove basi, solide e che partano dai settori giovanili. Si farà tesoro degli errori commessi, non sono stati pochi, si è già al lavoro per provare a costruire qualcosa di importante su base pluriennale, sanando ovviamente tutto quanto è rimasto da sanare, relativamente alla stagione appena conclusasi. La società sa bene che la costruzione di un team di serie A2 non è esattamente una passeggiata e non è detto che ciò che si teorizza sulla carta, poi sul campo trovi una sua realizzazione perfetta. La cosa importante adesso è quella di solidificare le basi, rendendo più forte la società, alla quale, come ho promesso ad Agostino Barone, continuerò ad essere vicino ricominciando anche a collaborare operativamente, per cercare di dare un nuovo impulso al progetto”.
Barbagallo, però, sottolinea anche che il suo apporto personale, purtroppo non è e non potrà essere risolutivo. Per questo occorre “mettersi alla ricerca di nuovi soci, soci che garantiscano una copertura finanziaria minima annua; è dura, da un lato le difficoltà economiche del territorio, dall’altro alcuni sponsor che non hanno ancora ottemperato al proprio impegno, ma si sta lavorando per trovare qualcun altro disposto ad affiancare i soci e dare un minimo di supporto economico per vivere tutti più tranquilli ed essere sereni nella riprogrammazione totale di una società che può dar tanto al territorio, allo sport ed ai giovani”.
In casa volaltina ci sono già primi sostanziali cambiamenti e riguardano la direzione sportiva. Pasquale Moschetti e la VolAlto si separano. “La società ha deciso di cambiare perché ritiene di dover rinnovare tutto. Un ciclo si è chiuso, con dispiacere da entrambe le parti, ma era giunto il momento di mettere il punto. C’è bisogno di cambiamento radicale, di riorganizzazione. Ringraziamo Moschetti per il grande lavoro svolto in questi anni e gli auguriamo di poter continuare a raccogliere uguali soddisfazioni nel mondo della pallavolo”.