Di Redazione
Una Osimo corsara ribalta i pronostici e sbanca l’Unieuro Arena per 3 set a 2, contro una Forlì sottotono e poco ispirata. I marchigiani, prima squadra nel campionato a sconfiggere la Celanese Volley in casa, mettono a segno una grande prestazione e approfittano della giornata storta dei ragazzi di Kunda, per lunghi tratti in affanno sia sotto il profilo del gioco sia, soprattutto, nell’atteggiamento.
La partita comincia subito in salita per Forlì, con un’Osimo aggressiva che spinge sul servizio e mette in seria difficoltà i padroni di casa (il dato finale delle ricezioni positive di squadra è appena al 47%). Forlì subisce il gioco avversario e permette a Osimo di acquisire qualche punto di vantaggio, senza riuscire mai a recuperare. A nulla vale l’ingresso di Nicolas Kunda sul finire del set: vince Osimo 25 a 23.
Il secondo set inizia meglio per Forlì, ma la spinta positiva si esaurisce presto. Osimo si rifà sotto e raggiunge gli opponenti sul 14 pari, poi mette la freccia e va al sorpasso. Kunda butta nella mischia Sasdelli per Ramberti, ma la musica non cambia: il gioco di Forlì appare regredito, contratto e Osimo si impone per 25 a 20.
Proprio quando la sconfitta sembra netta e imminente, Forlì riesce a recuperare lucidità. Il palleggio di Sasdelli sale di tono e i suoi compagni si ricompattano, sfruttando anche qualche errore avversario. Un Sirri in ombra nei primi due set riesce a risalire in cattedra, mentre Mengozzi si accende a sprazzi, rimediando anche un cartellino rosso che però non scalfisce la rimonta, con Forlì che va a vincere quarto e quinto set con i parziali di 25-20 e 25-22.
Ci si gioca tutto in un tie break teso e combattuto, con Osimo che prende subito un paio di punti di vantaggio e li mantiene sino alla fine, legittimando quanto mostrato nei primi due set. Ottima la prestazione dei marchigiani, che hanno giocato a viso aperto contro una Forlì poco convinta, incapace di esprimersi al proprio livello.
Comincia dunque con una inattesa battuta d’arresto il girone di ritorno dei romagnoli, che perdono l’imbattibilità casalinga e dovranno ritrovare serenità ed equilibri in vista della prossima delicatissima trasferta di Fano.
(Fonte: comunicato stampa)