Di Redazione
Dentro o fuori. Il meccanismo dei play-off non concede prove d’appello. Scanzo, dopo il 2-3 di Cavaion, non ha alternative per staccare il pass per i quarti. La “classica” vittoria da tre punti oppure un nuovo tie-break per giocare tutto al golden set. Domani alle 18,30 al PalaDespe (diretta You Tube) servirà un’altra prova compatta, ma stavolta soprattutto che faccia della continuità il proprio leitmotiv.
In gara 1 un buon scampolo anche per Cristian Fornesi, giovanissimo libero classe 2001: “La battuta d’arresto – sottolinea – lascia aperta la qualificazione e ci rende consapevoli delle nostre potenzialità, specie dopo una partita così combattuta ed equilibrata. Nonostante l’epilogo amarissimo di un tie-break condotto fino al 13-11. Ciò che ci dà ulteriore fiducia però è la prestazione, oltre ogni più rosea aspettativa dopo un mese d’inattività forzata. Non era facile tenere fisicamente un match di più di due ore senza mollare fino all’ultimo pallone”.
La situazione però dice di Cavaion sopra 1-0 e i giallorossi per completare la missione-ribaltone hanno le idee chiare. Come evidenzia Fornesi: “Fondamentale capire le cose che non sono andate – osserva- e cercare di migliorarle, per quanto sia possibile in un limitatissimo lasso di tempo. Serviranno cinismo e freddezza nelle fasi clou. Ogni dettaglio può fare la differenza. La certezza è che daremo tutto ciò che abbiamo per passare il turno, un traguardo alla portata”.
Il tecnico Simone Gandini si affiderà, almeno in partenza, alla consueta formazione con Spagnuolo in palleggio, Tosatto in posto 2, Gritti e Valsecchi centrali, Costa ed Innocenti in 4 e Viti libero.
(Fonte: comunicato stampa)