Di Redazione
Volley B1 femminile girone A, Stefano Condina e la “sorpresa” Abo Offanengo: “Il segreto è la società”
Il direttore sportivo delle neroverdi fa il punto della situazione al giro di boa, dove le ragazze di coach Giorgio Nibbio sono al secondo posto in classifica
Una “matricola” desiderosa di ben figurare nella nuova categoria, puntando a una salvezza tranquilla. E invece… A fine girone d’andata, l’Abo Offanengo ha superato ogni più rosea previsione nel suo primo, storico campionato di B1 femminile, chiudendo il girone d’andata al secondo posto con 31 punti, a -2 dalla capolista Pinerolo e in piena zona play off.
Con un’ottima pallavolo, le ragazze di Giorgio Nibbio hanno scalato la graduatoria, partita dopo partita, risultando spesso e volentieri vincitrici (11 successi su 13) anche in battaglie sportive probanti, l’ultima domenica scorsa in Sardegna. A fare il punto della situazione nel week end di sosta del campionato è il direttore sportivo dell’Abo Stefano Condina.
Nemmeno il più ottimista avrebbe potuto pronosticare un 3-0 sul campo di Palau, imbattuto in regular season da quasi due anni: cosa ti ha colpito maggiormente della prova dell’Abo domenica scorsa contro il Capo d’Orso?
“Domenica in Sardegna abbiamo offerto un’ottima prestazione corale, diversamente sarebbe stato difficile interrompere un primato casalingo che Palau vantava da marzo 2016. La cosa che mi ha colpito di più, però, è stata la preparazione durante la settimana di questa partita, il lavoro in palestra svolto dall’intero staff e da tutte le giocatrici. Ognuno nel proprio ruolo ha dato qualcosa in più, con la voglia e l’obiettivo di andare e provare a vincere la partita, al di là di record e classifica. Come sempre, poi, una dose di fortuna e il tanto lavoro hanno pagato e – come ha affermato coach Giorgio Nibbio – abbiamo offerto una maiuscola prestazione ricevendo i complimenti del pubblico avversario e della società sarda in uno spirito di grande fair play”.
Gruppo più lavoro di staff più entusiasmo dell’ambiente: sono questi gli ingredienti di una torta lievitata turno dopo turno fino all’attuale secondo posto di metà campionato?
“In questo sono ripetitivo, ma in questi mesi ho sempre risposto con la stessa, convinta affermazione: la ricetta o il “segreto” di Volley Offanengo è la società, il gruppo di dirigenti che fa lavorare questa squadra con la giusta tranquillità, spronandola quando serve nel dare qualcosa in più e incoraggiandola quando le cose non vanno come si vorrebbe. Noi dello staff siamo sempre tutelati in ogni decisione che prendiamo e condividiamo e possiamo sempre contare su una società che fa scudo su di noi, lasciandoci solo il compito di impegnarci in palestra. La presenza costante della società durante la settimana e alle partite rappresenta per noi uno stimolo nel fare sempre del nostro meglio, oltre a una sicurezza in più e un valore aggiunto non indifferente”.
L’obiettivo iniziale di una salvezza tranquilla è ormai raggiunto: occorre ora alzare l’asticella e puntare più in alto, pur mantenendo la stessa filosofia?
“Andiamo avanti come sempre, una partita alla volta, consapevoli del nostro potenziale e con la determinazione di sempre nel lavorare bene durante la settimana cercando poi di riportare il tutto in partita. A inizio stagione ci eravamo promessi di consolidare la categoria, dimostrando a noi e a tutti che Offanengo meritasse la terza serie nazionale, cercando poi di coinvolgere sempre più gente al PalaCoim. Tutto questo divertendoci e mettendo in campo la nostra pallavolo che rimane comunque la miglior ricetta di sempre. Così faremo fino a maggio, poi vedremo cosa ci dirà la classifica”.
Che girone di ritorno attende l’Abo?
“Lo stesso dell’andata a campi invertiti. Sarà ancora equilibrato, con poche partite dal pronostico scontato. Il girone A, l’avevamo detto, è livellato verso l’alto e ogni campo è difficile, soprattutto al ritorno dove i punti salvezza e quelli per accedere ai play off si fanno sentire in modo più pesante. Sicuramente affronteremo questa seconda parte di campionato con la convinzione di essere una buona squadra e che il campo l’ha dimostrato, consolidandoci al secondo posto in classifica. Però dobbiamo, e lo faremo, continuare a lavorare con umiltà in palestra per migliorarci e far crescere la nostra pallavolo, giocando come sempre una partita alla volta”.
Offanengo ha sfidato una volta tutte le avversarie: chi ti ha impressionato maggiormente?
“La mia formazione prima di tutte: sapevo di aver costruito insieme alla società e a coach Nibbio una squadra con determinate caratteristiche e che avrebbe potuto far bene, ma mi ha stupito e continua a farlo, come domenica a Palau. Come noi, mi sono piaciute tante squadre, a partire da Pinerolo meritatamente capolista, poi via via Settimo Torinese, Trescore, Vigevano, la stessa Palau e Albese. Insomma, ci sarà da divertirsi e da lottare anche nel girone di ritorno: questo è il bello del nostro raggruppamento, dove nulla può esser dato per scontato. Poi, se dovessi scommettere, direi Abo undici volte su dieci”.
(Fonte: comunicato stampa)
