Serie B2F: accordo di collaborazione tra Magik Copertino e The Prison Asd

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Novità in casa Volley Magik Copertino anche per quanto riguarda la preparazione atletica e il lavoro da svolgere in palestra in vista del prossimo campionato di Serie B2.

La società guidata da Christine Vernaglione ha deciso di affidare le proprie atlete alle cure della struttura The Prison Asd dove le ragazze di mister Quarta suderanno agli ordini del direttore tecnico e preparatore atletico Claudio Epifani e del suo staff composto da Isella D’Amato, Maurizio Gubello e Francesca Martina con la collaborazione dell’esperto nutrizionista Mino Vergaro.

Il metodo di allenamento della palestra copertinese fonda sui movimenti funzionali. A differenza delle proposte tradizionali, improntate per lo più sulla stimolazione dei singoli distretti muscolari, si punta sull’ottimizzazione del gesto atletico e sullo sviluppo della performance sportiva.

Ogni esercizio proposto nelle sedute d’allenamento replica un gesto motorio naturale e quindi rispetta in pieno la fisiologia dell’atleta.

«Nessun artificio, nessuna macchina – dichiara il preparatore atletico, Claudio Epifanial centro del nostro programma c’è l’atleta nella sua interezza. Andiamo ben oltre il classico potenziamento muscolare. Puntiamo al miglioramento della forza, resistenza, velocità, agilità, equilibrio, flessibilità, precisione, potenza e coordinazione. Il nostro centro conta su un team che lavora in modo sinergico e dettagliatamente organizzato.

Abbiamo già avviato con successo preparazioni atletiche in diverse discipline come il calcio, il tennis, il running e diversi sport da combattimento. Certamente contiamo di contribuire in modo decisivo nel buon esito della stagione della Magik Volley Copertino».

Fulcro del programma è l’allenamento del Core Stability e della propiocezione e per massimizzare i risultati vengono utilizzate evolute tecnologie  come il beast sensor, un dispositivo in grado di tracciare con accuratezza i più importanti parametri allenanti.

Infatti, ogni atleta viene preliminarmente sottoposto ad una serie di test di valutazione (antropometrica, posturale, della flessibilità e funzionale) allo scopo di personalizzare gli allenamenti e di tracciare i suoi progressi.

«Ho scelto la palestra The Prison come  punto di riferimento per il lavoro fisico e atletico della prima squadra – commenta coach Enrico Quartaperché dopo vari colloqui conoscitivi con il direttore tecnico della struttura Claudio Epifani ho trovato in lui una persona molto competente ed affidabile, oltre ad un professionista preciso e meticoloso.

Inoltre, la struttura vanta uno vero e proprio staff che agisce in sinergia e spirito di squadra, composto da persone molto valide con competenze specifiche nell’ambito sportivo.

Abbiamo già stilato con lo staff il programma della preparazione atletica che avrà inizio il 27 agosto e stiamo già lavorando con degli incontri individuali che hanno il fine di conoscere le atlete a disposizione attraverso dei test mirati utili per indirizzare il lavoro tenendo conto delle risorse a disposizione».

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI