Di Redazione
Il trend positivo col quale si è aperto l’anno nuovo per la Alsenese Pallavolo vuole chiaramente proseguire anche con la prima gara casalinga del 2020 – dodicesima giornata in programma sabato 18 gennaio alle 20 – quando al palasport di Piazzale Bachelet arrivera il Tandres Baganzola, esperta formazione nona a 14 punti.
I gialloblu – settimi a quota 19 – con la vittoria nel derby in casa del Piace Volley hanno dimostrato che il KO interno col Ravazzini Impianti prima della pausa è stato solo un incidente di percorso (unica gara senza punti nelle ultime sette, nelle quali hanno ottenuto quattro vittorie piene) però non bisogna sottovalutare, malgrado la classifica dica altro, i temibili parmensi che sono guidati in regia dalla classe dell’intramontabile Giulio Belletti, classe ’57 e spirito da ventenne (che annovera nel suo personale palmares uno Scudetto, due Coppa Italia e due Coppe dei Campioni, trofei vinti con la Santal Parma negli anni ’80 ed un Mondiale Over 55 con la Nazionale Master).
Per coach Luca Cinelli è stato finora un gennaio ricco di soddisfazioni sia con la formazione di Serie D (derby vinto in rimonta contro il Piace Volley) sia con la formazione Under 16 maschile, con la quale ha chiuso al primo posto il campionato territoriale (8 vittorie in altrettante partite ed un solo set perso) e qualificandosi alla fase regionale.
Molti di questi giovani fanno parte anche della prima squadra e contro il Baganzola si affiderà anche al loro buon momento di forma: “Sarà una sfida tosta ma tendenzialmente i campionati regionali diventano così, settimana dopo settimana. In questi ultimi giorni ho avuto modo di lavorare sui nostri prossimi avversari, che non saranno semplici da affrontare e che al palleggio hanno un giocatore esperto come Belletti. Purtroppo qualche mio ragazzo ha dovuto lottare con le forme influenzali e credo che farò le ultime scelte di formazione a ridosso della gara anche se avevo già un’idea in testa. Il Baganzola, al di la della posizione in classifica, ha un gioco poco scontato, questa è la cosa che mi preoccupa maggiormente, e quando possono distribuiscono il gioco in modo da non farti capire nulla. Sulle ali dell’entusiasmo della vittoria nel derby della settimana scorsa, ho cercato di far capire ai ragazzi, lavorando sotto l’aspetto psicologico e morale, che questa sarà una partita delicata, che temo molto.”
(Fonte: comunicato stampa)