Di Redazione
La Calzedonia Verona chiude il cerchio, con gli ultimi due acquisti. Il roster, adesso, è completo.
La Federazione iraniana di pallavolo ha dato il via libera a Morteza Sharifi, il giovane schiacciatore di 19 anni alto 193 centimetri per 83 chili che, dalla prossima stagione, potrà indossare la maglia di Calzedonia: arriva a Verona per sostituire l’infortunato Thomas Jaeschke (operato al legamento crociato anteriore) che, come minimo, sarà ai box almeno fino a dicembre. “Ho avuto offerte anche da altri club – rivela Sharifi – ma dopo essermi informato su Verona l’ho scelta subito. È una delle città più belle d’Italia, con una squadra con ottimi giocatori. E poi – aggiunge – essere in squadra con Manavi per me è fantastico, insieme possiamo fare molto bene”.
E proprio Manavi, suo connazionale, primo iraniano a giocare nella Superlega, è stato fondamentale per convincere Sharifi a sposare il progetto della Bluvolley. “Sì, mi ha detto tante cose positive sulla società. Mi ha anche detto che i tifosi sono stupendi e la città è bellissima. E detto da lui che viene da Esfahan, considerata il gioiello artistico e storico dell’Iran, è tutto dire. Ma ancora più importante, mi ha assicurato di essere molto felice del livello della pallavolo che si gioca a Verona. Farò affidamento su di lui per ambientarmi e imparare anche l’italiano”. Con Sharifi, la Superlega il prossimo anno potrà contare su quattro giocatori iraniani, Morteza Sharifi in un’azione di gioco con la maglia della nazionale iraniana due solo a Calzedonia. Ci saranno, infatti, anche Saeid Marouf a Siena e Mojtaba Mirzajanpour a Castellana Grotte. “Per me questa è un’ottima cosa. Sarò in contatto con loro ogni settimana e sarà stimolante poterli sfidare nel campionato italiano”. E a proposito della Superlega cosa pensa Sharifi? “Mi entusiasma tantissimo, è la mia nuova avventura. È uno dei campionati più importanti al mondo e sono contento di esserci, per me è grandioso“. Guidato da un allenatore come Grbic, tra l’altro. “Che è un maestro di volley – prosegue Sharifi – e un maestro come allenatore. Sono contento di imparare da lui, e voglio davvero imparare tanto. Sento che avrò tantissime buone opportunità a Verona e spero che insieme alla società a ai tifosi vivremo degli anni fantastici. Darò il massimo e spero di poter regalare tante soddisfazioni”.
La Bluvolley ha poi scelto il secondo libero, quello che farà da vice a Daniele De Pandis. Il nome giusto è quello di Ludovico Giuliani, la scorsa stagione a Piacenza. Giuliani prenderà il posto occupato da Thomas Frigo, mandato in prestito dal Real Gioia, in A2, per fare un podi esperienza come titolare in una squadra attrezzata e in un campionato impegnativo.
“Ho scelto Verona – racconta il giocatore di 20 anni e alto 178 centimetri – perché è una realtà in grandissima crescita. Una delle migliori società attualmente in Italia e in Europa. Sarà un onore per me poter giocare all’Agsm Forum, la casa gialloblù”. Presentandosi al mondo gialloblù, Giuliani illustra i suoi punti di forza. “II mio più grande punto di forza – spiega – credo sia la difesa, anche se ci sarà da migliorare tantissimo. E credo che, con l’aiuto di un grande staff come quello gialloblù, e di un allenatore preparato come Grbic, si possa fare un grande lavoro per migliorare in ogni fondamentale”.
Intanto il giovane libero ne approfitta per lanciare il suo personale saluto al popolo gialloblù. “Un saluto a tutta la Maraia Gialloblù, che sicuramente sarà la nostra arma in più. È sempre stata una tifoseria molto calorosa, averla dalla propria parte non può che essere un punto di forza”.
(Fonte: L’Arena)
