Di Redazione
Ci si rimette in marcia. Sigelline pronte a un’altra aspra battaglia sportiva sul rettangolo rosa del PalaBellina. Attesa spasmodica in queste ultime due settimane di riprendere la Pool da dove si era lasciati (per motivazioni extrasportive e prettamente igienico-sanitarie su chiare disposizioni della Fipav in accordo con la Lega A Femminile, ndr) il 23 febbraio con la secca vittoria sul Club Italia.
Dopo che la trasferta di Castelnuovo Rangone (Modena) contro la Exacer Montale valevole per la 4^giornata è sfumata, poichè rinviata a data da destinarsi per le note ragioni che hanno causato il blocco dei campionati di volley a tutti i livelli (nazionali, regionali e territoriali), la Sigel riparte dalla 5^ e ultima giornata di andata di post-season, ospitando domenica 8 marzo le pugliesi del Cuore di Mamma Cutrofiano, terze in classifica, con la misura restrittiva di un PalaBellina che si presenterà a “Porte chiuse” su disposizione giunta dalla Fipav (“prevenzione da contagio da Covid-19”).
Cutrofiano si è presentato nel “Lotto Salvezza” con 23 punti che sono poi quelli conquistati in stagione regolare. Una squadra non nuova alle imprese. Gioia incontenibile quella del 29 dicembre 2019 alla 15^giornata (6°turno del girone di ritorno) sul taraflex della capolista Omag San Giovanni in Marignano, avendo portato in Salento un tie-break vincente e soprattutto interrompendo l’imbattibilità delle romagnole di Stefano Saja, che si posizionarono in 1^posizione nel girone A e che si fermarono a 14 vittorie consecutive. In tre giornate di Pool le leccesi hanno conquistato altre cinque lunghezze che sono frutto di due vittorie fuoricasa (una al tie-break a Montecchio Maggiore e l’altra “piena” contro Acqua & Sapone Roma Volley Club) e che portano il totale a 28. Come accennato, nello scorso turno, disputato ormai due settimane fa, il sestetto di Antonio Carratù ha sconfitto in tre set una diretta concorrente alla salvezza: Acqua & Sapone Roma Volley Club.
Nel roster delle leccesi figura una nostra “vecchia” conoscenza, la quale sarà fresca ex della sfida in programma dopodomani alle 17.00: Giorgia Avenia, 180 cm, palleggiatrice classe 1994, le cui esperienze in Sicilia le ha avute con le maglie di Tremestieri Etneo in B1 (nell’Orizzonte Tremestieri è stata compagna di Chiara Scirè nella stagione agonistica 2014/2015 con in panchina coach Corrado Scavino, ndr) e appunto Sigel Marsala Volley, nella passata stagione di serie A. Le “bocche di fuoco” della squadra corrispondono ai nomi di Claudia Provaroni, 181 cm, schiacciatrice anno di nascita 1998 scuola Volleyrò CdPazzi (compagna della nostra Spinello), riconfermata dalla stagione scorsa e tra le squadre di militanza Sassuolo, Olbia e Chieri; Greta Valli, 178 cm, classe 1992, ruolo universale e negli ultimi due anni in seconda serie nazionale prima a Soverato e poi a Mondovì; Laura Baggi, 191 cm, schiacciatrice ventottenne di Lodi, già nota per le militanze con Vicenza e Settimo Torinese in A2 e Filottrano in A1 e per ultima ma non meno importante Anna Kajalina, opposto ventinovenne di 205 cm tanta serie A sul groppone e più volte incrociata da Marsala con le maglie di Pavia, Ravenna e Pinerolo in A2. Competitiva la batteria delle centrali. Cominciando da Asia Cogliandro, ventiquattrenne alta 184 cm, arrivata in Salento da quattro anni (con i marchigiani gli ultimi due tornei in A1) intensi con la Lardini Filottrano, avendo vinto nel 2017 una Coppa Italia di serie A2 e il campionato A2 con Massimo Bellano in panchina; Floriana Bertone, centrale di 202 cm, riconfermata dopo la metà stagione nella scorsa edizione di A2. Per lei, cresciuta nel Club Italia, nel passato tanta A1 (Firenze, Modena, Bolzano e Cuneo); Fabiana Antignano, 186 cm, classe 1995, anche lei riconfermata e al secondo anno di Cutrofiano. Il libero della compagine pugliese è siciliana di Siracusa: Alice Barbagallo, 168 cm, classe 1997, riconfermata, ex Olbia e Palmi in A2. Anche lei dall’altra parte del campo ritroverà Chiara Scirè, sua compagna di squadra ai tempi del Tremestieri assieme alla già citata Avenia.
La Sigel arriva da un mese di febbraio assai proficuo, grazie a un ruolino di marcia fatto di tre vittorie inanellate nelle prime tre uscite che hanno portato in dote nove punti alla classifica, accorciando il divario di molto da quelle squadre attualmente posizionate tra il 4°e il 7°posto che parteciperebbero ai Play/Out (la quota salvezza si è notevolmente ridotta a soli due miseri punti). Questa riscossa parte dalla ferma volontà delle azzurre di reagire alle avversità e dall’unità di intenti (ciascuna di loro coltiva le stesse ambizioni della compagna). Innegabilmente poi anche il livello di autostima nel gruppo ha raggiunto vette mai viste e qui il cambio della guida tecnica ha aiutato e non poco. Ben sapendo che nella distretta e durante le operazioni di gara non bisognerà abbassare la guardia soprattutto in una atmosfera surreale che vedranno pararsi davanti nel giorno dell’imminente match ufficiale.
In settimana hanno fatto capolino le dichiarazioni rilasciate da Daris Amadio, head coach della Sigel Marsala Volley, possibilista circa le chance della squadra di abbandonare presto gli ultimi tre posti della graduatoria in Pool Salvezza: Queste ultime due settimane, fortunatamente, non hanno scombinato il nostro programma: ci siamo allenati a pieno regime senza accusare disagi. Stiamo rifinendo il lavoro settimanale in perfetta sintonia con la tabella di marcia. Domenica ci aspetta Cutrofiano, avversario che rispettiamo, tra i più forti della Pool come testimoniato dalla classifica e dall’ultima fatica di campionato, imponendosi a Roma in tre set. Come per le altre partite già disputate per noi si tratta di un’altra finale e come tale deve essere intesa. La squadra è pronta a guadagnarsi la fiducia e percepisco nell’ultimo periodo che è ora consapevole della propria forza e acquisito mentalità. Dispiace che giocheremo un match di campionato senza la presenza del pubblico, perchè è in primis per esso il motivo per il quale le atlete concentrano energie e lavoro durante la settimana per ammirarlo e goderselo la domenica quando giocano con tutto il carico di allegria e colore che portano sugli spalti. Ma riconosco che tali restrizioni vanno a una giusta causa, quale la prevenzione sul tema Coronavirus, ed è giusto che la salute collettiva vada salvaguardata e venga anteposta a tutto. Vada messa al primo posto“.
(Fonte: comunicato stampa)