Di Redazione
Nel suo curriculum ci sono uno scudetto, una Champions League, un Mondiale per Club, tre Coppe di Russia: una carriera ricchissima di trofei, che però, a soli 24 anni, è già arrivata al capolinea. Il palleggiatore russo Loran Alekno ha annunciato con un post su Instagram la sua intenzione di lasciare il volley giocato, dopo 12 anni vissuti interamente allo Zenit Kazan, prima nel settore giovanile e poi in prima squadra, all’ombra ingombrante del padre Vladimir: non è certamente un caso che il suo ritiro coincida con la decisione del genitore di abbandonare (provvisoriamente?) le scene della pallavolo russa.
“Voglio dire un grande grazie – scrive Alekno nel suo post di addio – a tutte le persone che si sono preoccupate e hanno tifato per me, a coloro che mi hanno aiutato a migliorare durante la mia carriera, ai giocatori che mi hanno dato tante cose positive anche al di fuori della pallavolo. Grazie per tutte le incredibili emozioni che ho vissuto nel corso di 12 anni. Grazie a tutti gli haters che mi hanno solo reso più forte: vi auguro di ritrovare il vostro posto nel mondo e di essere più positivi. Grazie alla pallavolo!“.
(fonte: BO Sport)