Sieco Service Ortona pronta alla nuova stagione: “Sarà dura, ma lo sarà per tutti”

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La nuova avventura della Sieco Service Ortona, fresca di promozione in Serie A2 maschile, può finalmente dirsi cominciata. Accolta da un folto gruppo di tifosi e da numerosi giornalisti locali, l’Impavida 2023-2024 si è riunita per la ripresa delle attività. Volti sorridenti e strette di mano per riabbracciare i vecchi compagni e per conoscere i nuovi innesti che daranno vita a quella che si annuncia essere una vera e propria battaglia all’ultimo punto. 

È dello stesso parere coach Nunzio Lanci: “La Serie A2 è priva delle cosiddette ‘squadre cuscinetto’. Ci sono quelle quattro, cinque squadre costruite con l’obiettivo di vincere e le altre a darsi battaglia, chi più, chi meno per arrivare a ridosso delle prime. Il nostro obiettivo è  quello di raggiungere il prima possibile la quota salvezza. Sarà dura? Certo che lo sarà. Ma come lo sarà per noi lo sarà per tutte. Inutile fare calcoli, quindi. Il nostro mantra dovrà essere fare punti ad ogni costo, a prescindere dagli avversari che ci troveremo di fronte“.

La cosa più importante, ancor più delle vittorie e delle sconfitte è il sorriso – ha aggiunto Lanci –. Non dobbiamo mai e dico mai perdere il sorriso perché è solo così che potremmo esprimerci al meglio e superare anche gli ostacoli che a prima vista sembrano più grandi di noi“.

Tifosi ed appassionati di pallavolo si sono riuniti proprio lì, dove solo qualche mese fa si celebrava la vittoria del campionato di Serie A3 e si salutavano gli eroi freschi d’impresa e pronti a cominciare le meritate vacanze. Il presidente Tommaso Lanci ha ancora gli occhi che brillano ripensando a quella gara casalinga contro Catania, nell’ultima di campionato: “È vero, era la gara più importante della stagione insieme alla finale contro Fano. È vero anche che per l’occasione abbiamo praticato prezzi popolari, ma lo spettacolo di gente che ha gremito il palasport zeppo all’inverosimile è davvero impagabile. Purtroppo non ho potuto assistere alla finalissima, ma i miei figli e tanti tifosi mi hanno detto che contro Fano, il palazzetto era, se possibile, ancora più gremito“.

È forse proprio per questo – confessa il presidente – che, dopo tanta incertezza e tanta riflessione, con il vice-presidente Tenaglia abbiamo deciso di fare questo sforzo iscrivendoci al secondo campionato più importante d’Italia. Di certo non tutte le gare avranno la stessa importanza, almeno agli occhi di uno spettatore occasionale. Non mi aspetto, ma me lo auguro, un palasport sempre al completo, ma quanto sarebbe bello se nuova gente si fosse appassionata ai nostri colori e venisse a seguirci numerosa al palazzetto? Ci ripagherebbe dai sacrifici e dall’impegno che portiamo avanti per questa nostra passione“.

Impossibilitato ad attendere all’evento, il vicepresidente Rocco Tenaglia ha tenuto comunque a far giungere la sua voce ai presenti: “Eccoci pronti per una nuova stagione, che dal mio punto di vista sarà fondamentale. Il legame di Ortona con il mondo della pallavolo è storico, ma in questi ultimi, difficilissimi anni, quando tra Covid e guerra si è vista l’inflazione salire alle stelle, le famiglie sono state costrette, loro malgrado, a rinunciare allo spettacolo della pallavolo. Poi sono arrivate le stupende gare contro Catania e Fano e vedere l’impianto di gioco traboccante di tifosi è stato qualcosa di sublime“.

Con la famiglia Lanci – spiega quindi Tenaglia – abbiamo deciso di andare avanti e soprattutto di permettere a tutti di poter godere dello spettacolo del Volley di Serie A. Abbiamo pensato di fissare il prezzo del biglietto di ingresso a cinque euro, per incentivare le famiglie a venire al palazzetto a sostenerci. Se non il più basso, il nostro è di certo tra i prezzi più bassi di questa Serie A2. La speranza è che gli ortonesi, ma non solo, possano finalmente tornare in massa a tifare approfittando di una tariffa di ingresso competitiva e conveniente“.

Se non si fosse capito – conclude Tenaglia – sto lanciando un appello ai nostri tifosi. Vi invito a seguire le nostre gare interne, a prescindere dalla posta in palio. Affinché questo spettacolo continui, c’è anche bisogno di voi“. Non potevano poi mancare parole di incoraggiamento per la squadra: “Ragazzi, giocate con spensieratezza. Non dovete sentire su di voi alcuna pressione. Solo così sarete in grado di dare il massimo e di esprimere quel bel gioco che il pubblico ama vedere“.

Raggianti, i protagonisti principali della serata hanno espresso tutti le migliori intenzioni per quello che sarà un impegno molto competitivo. Il capitano Leonel Marshall: “Quasi tutti i ragazzi che hanno vinto il campionato lo scorso anno sono rimasti in squadra, con alcuni innesti molto precisi e questo ci rende un gruppo molto coeso con voglia di far bene. Non è giusto porsi dei limiti e dire che l’obiettivo della squadra è la salvezza. Per quanto mi riguarda ho voglia di vincere ogni volta che scendo in campo e sarà così anche quest’anno. La qualità sulla carta è importante, ma non fondamentale. Noi ci batteremo contro chiunque perché nello sport, l’ultima parola è del campo. Partiamo con umiltà e strada facendo vedremo dove potremo arrivare“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Coppa Italia A2: Acicastello batte Cantù 0-3 e stacca il pass per i quarti

A2 Maschile

Missione compiuta per la Cosedil Saturnia Acicastello, che in gara 2 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2 espugna il campo della Campi Reali Cantù con un netto 3-0 e conquista il pass per il turno successivo. Prestazione concreta e brillante per la squadra di coach Paolo Montagnani, capace di imporsi con autorevolezza in tutti e tre i parziali, grazie a una solida prova corale e a momenti di grande lucidità nei frangenti decisivi. Un successo che permette ai biancoblu di accedere ai quarti di finale della competizione, in programma il 1° maggio, al termine del sorteggio che metterà di fronte le quattro squadre vincitrici degli ottavi e le quattro semifinaliste dei playoff. La gara, unica, si disputerà sul campo della formazione meglio classificata al termine della regular season. 

Starting Players - Mattiroli sostituisce metà dello starting six schierato in Gara 1 schierando il palleggiatore Cottarelli in diagonale con Quagliozzi, Cormio e Galliani schiacciatori, Bragatto e Marzorati coppia centrale, Caletti libero. Paolo Montagnani replica invece la formazione della gara di andata con Francesco Bernardis opposto ad Andrea Argenta, Diego Bartolini in coppia con Nicolò Volpe al centro, Will Rottman e Luka Basic sulla diagonale di posto quattro, Simone Orto e Simone Lombardo pronti ad alternarsi in difesa e ricezione nel ruolo di libero. 

1° SET - Parte forte la formazione di casa, che si porta subito sul 5-2. La reazione della Cosedil Saturnia Acicastello non tarda ad arrivare con il risultato che torna in equilibrio in un paio di scambi (5-5). Cantù allunga nuovamente, costringendo coach Montagnani a rifugiarsi nel time out sull’11-7. Al rientro in campo il turno al servizio di Basic fa svoltare il set: grazie a una serie efficace i biancoblu recuperano lo svantaggio e agguantano il 12-12. È a quel punto che gli ospiti mettono la testa avanti, dando il via a un serrato punto a punto che caratterizza tutta la seconda metà del gioco. Sul finale sono i castellesi a trovare lo spunto giusto: un muro di Bartolini e un attacco vincente di Volpe portano gli etnei al primo set point, che tuttavia i padroni di casa annullano portando il parziale ai vantaggi. L’attacco risolutivo di Rottman e un errore della squadra di casa consegnano, appena due scambi dopo, il parziale nelle mani della Cosedil Saturnia Acicastello. 

2° SET - Partenza in salita per i biancoblu anche alla seconda frazione: Cantù si porta sull’8-4, gli etnei si rifanno sotto e grazie al tandem Basic-Argenta tornano a ruota (8-7). I padroni di casa tentano ancora di spezzare il ritmo ospite centrando un nuovo break (11-7), Montagnani ferma il gioco e richiama i suoi all’ordine. Ancora una volta così i castellesi riescono a ricucire lo strappo, agguantando il 13 pari. Si prosegue palla su palla fino al 21 pari firmato da Volpe a muro, mentre il vantaggio Cosedil porta il segno del neo entrato Bartolucci (subentrato qualche punto prima al compagno Bartolini). Subito dopo Basic recupera un pallone complicato e Rottman ne approfitta per chiudere con un diagonale vincente (21-23). Cantù riesce a rosicchiare un punto, ma sul 22-24 entra in campo anche Lucconi, insieme a Saitta: è proprio “lo squalo” a sigillare il set con un attacco preciso che consegna anche il secondo parziale agli etnei. 

3° SET - Campi Reali Cantù e Cosedil Saturnia Acicastello si affrontano a viso aperto, dando vita a un avvio combattuto. Sul 5-5 Volpe e Basic timbrano il primo break per gli etnei, che volano sul 5-7. Cantù trova il pareggio sul 10-10, poi il +3, con Montagnani pronto a riconvocare i suoi a bordo campo. La pausa sortisce l’effetto sperato: Basic interrompe la striscia avversaria e guida la rimonta biancoblu, fino al nuovo equilibrio sul 17-17. Volpe si conferma incisivo pure al terzo parziale, con un suo attacco che vale il sorpasso (17-18). Bene anche Bartolucci che mette a segno due muri consecutivi guidando la Cosedil Saturnia sul 18-21. Nel finale, è un errore in battuta di Quagliozzi a regalare il match ball agli ospiti, mentre Basic, autore di una prestazione maiuscola, mette il sigillo sul match con l’ace che vale il 3-0 e l’accesso ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2.

Campi Reali Cantù 0
Cosedil Acicastello 3
(24-26, 23-25, 21-25)
Campi Reali Cantù: Cottarelli 2, Cormio 3, Bragatto 5, Quagliozzi 15, Galliani 17, Marzorati 5, Butti (L), Caletti (L). N.E. Tiozzo, Martinelli, Candeli, Novello, Bacco. All. Mattiroli.
Cosedil Acicastello: Bernardis 1, Basic 14, Bartolini 4, Argenta 17, Rottman 10, Volpe 9, Lucconi 1, Bartolucci 4, Saitta 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. All. Montagnani.
Arbitri: Stellato, Angelucci.
Note – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.

(fonte: Cosedil Acicastello)